È tempo di stage nella grande distribuzione che, ogni anno, proprio attraverso i tirocini inserisce una grande quantità di giovani. Da ipermercati, supermercati, discount e negozi di almeno 400 metri quadrati si calcola che, nel prossimo anno, arriveranno circa 20 mila posti di lavoro. «Stimiamo che ogni nuovo centro commerciale possa sviluppare posti per mille addetti, tra dipendenti diretti e indotto – spiega Stefano Crippa, responsabile relazioni esterne di Ferderdistribuzione, l’associazione delle imprese del settore – Si tratta spesso di giovani, frequentemente donne, a cui si richiede flessibilità poiché gli orari si prolungano spesso nella giornata e nei festivi».
Il 50% del mercato è gestito da cinque grandi gruppi: Coop, Conad, Carrefour, Auchan e Selex (marchio più noto A&O). Nelle unità di vendita si inseriscono negli stage soprattutto laureati in economia (ma non mancano gli umanisti) per affiancare i responsabili dei settori merceologici. Nelle sedi centrali si selezionano invece laureati un po’ per tutte le funzioni: dall’amministrazione, finanza e controllo, agli acquisti, al personale, alla ricerca e sviluppo, al marketing e commerciale, alla logistica e all’informatica.
Il caso di Leroy Merlin, una delle più importanti catene del bricolage e dell’edilizia, è emblematico perché attiva stage sia nei punti di vendita che negli uffici centrali. In tutto almeno una trentina di laureati l’anno scelti anche attraverso la raccolta di curricula direttamente nei punti vendita. «L’inserimento avviene di solito all’inizio dell’estate – spiega il capo progetto risorse umane Cristian Marinelli – perché coincide con il periodo di vacanze dei laureandi, che possono sperimentarsi con una esperienza professionale così particolare come è quella in un nostro punto di vendita». Il rimborso spese è di 350 euro al mese. (continua)