La professione di Informatore Scientifico del Farmaco sta assumendo un ruolo sempre più importante nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e del mercato farmaceutico. Per l’esercizio della professione il Legislatore ha stabilito l’obbligo di laurea in specifiche discipline fra cui, dal 1994, anche il corso di laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco. L’Informatore Scientifico del Farmaco (ISF) svolge attività di informazione scientifica relativamente ai farmaci, alle specialità medicinali ed ai prodotti dietetici ed erboristici.
In particolare l’ISF, per conto di una Industria Farmaceutica ma anche nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), presenta periodicamente ai medici, ai farmacisti e ai veterinari le nuove specialità medicinali ed i vantaggi di queste ultime rispetto a quelle già in uso.
L’ISF richiama inoltre la composizione, le caratteristiche tecnologiche, l’efficacia terapeutica, le controindicazioni, i modi d’impiego e la posologia ottimale dei farmaci il cui uso è ormai consolidato.
Lo scopo è quello di facilitare il corretto impiego dei farmaci da parte di tutti gli operatori sanitari, secondo quanto prescritto dalla vigente legislazione.
L’ISF ha il compito di raccogliere in modo capillare elementi sugli effetti terapeutici e collaterali nell’impiego delle specialità stesse al fine di promuoverne un costante miglioramento (Farmacovigilanza).
L’attività si svolge attraverso visite ai medici in ambulatorio, studio e ambiente ospedaliero con la frequenza ed i contenuti dei messaggi predisposti dall’Azienda nella sua pianificazione dell’informazione scientifica. Il professionista ISF inoltre visita i farmacisti (anche ospedalieri) per aggiornarli e raccogliere notizie in merito alla diffusione dei farmaci dell’Azienda; in ambito ospedaliero effettua il monitoraggio sulle gare di appalto per la fornitura dei farmaci.
Per lo svolgimento delle sue attività l’ISF si avvale di:
– conoscenze acquisite negli studi universitari;
– corsi di formazione specifici e di aggiornamento organizzati dall’Azienda datrice di lavoro;
– pubblicazioni scientifiche sui farmaci e sulle patologie di riferimento.
– Capacità richieste per la professione: Capacità relazionali, Capacità organizzative, Competenze scientifiche, Competenze tecniche, Spirito imprenditoriale, Spirito di collaborazione, Ambizione
Questo professionista svolge attività di informazione scientifica relativamente ai farmaci, alle specialità medicinali, ai presidi medico chirurgici ed ai prodotti dietetici ed erboristici. In particolare, tale operatore, per conto di una Industria Farmaceutica ma anche nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale presenta ai Medici ed ai Farmacisti la composizione, le caratteristiche tecnologiche, l’efficacia terapeutica, le controindicazioni, i modi d’impiego, la posologia ottimale delle specialità medicinali sia per uso umano che veterinario ed ogni altra indicazione approvata dal Ministero della Sanità.
Il compito fondamentale attribuito allo ISF è quello di aggiornare costantemente la classe medica della zona di lavoro assegnata sui contenuti scientifici e terapeutici dei farmaci affidati, nell’ambito delle indicazioni terapeutiche registrate.
A questo scopo si avvale delle conoscenze acquisite negli studi universitari, nei corsi di formazione specifici e nell’aggiornamento continuo effettuati dalla Azienda datrice di lavoro, dai lavori e dalle pubblicazioni scientifiche sui farmaci e sulle patologie di riferimento.
Il contenuto dell’informazione scientifica si estende al profilo di sicurezza del farmaco. L’ISF ha un ruolo attivo nelle procedure aziendali per l’osservanza delle normative inerenti la FARMACOVIGILANZA.
L’attività si svolge attraverso visite ai medici assegnati all’ISF nella zona di lavoro, in ambulatorio, studio e ambiente ospedaliero con la frequenza stabilita e i contenuti dei messaggi predisposti dall’Azienda nella sua pianificazione dell’informazione scientifica. Nel corso della visita al medico l’ISF, quindi, può consegnare materiale di informazione scientifica (lavori scientifici, riviste mediche, testi, materiale illustrativo, campioni gratuiti). Egli inoltre visita le farmacie della zona di lavoro, anche ospedaliere, informando i Farmacisti sulle novità dei prodotti dell’Azienda, raccogliendo notizie in merito alla diffusione dei farmaci e, in ambito ospedaliero, sulle gare di appalto per la fornitura dei farmaci.
L’ISF riferisce periodicamente all’Azienda, attraverso strumenti informatici, sui contenuti e sull’evoluzione dell’attività svolta.
Nell’espletamento delle proprie funzioni professionali l’ISF è tenuto a fare riferimento a quanto previsto dalle leggi e dai codici di comportamento del settore.
La professione di “Informatore Scientifico del farmaco” è regolata dal contratto collettivo nazionale di lavoro dell’industria chimica aggiornato (Ultima revisione 4 giugno 1998).
Finora potevano accedere a tale professione solo i cittadini in possesso di idoneo diploma di laurea (Medicina e Chirurgia, Scienze Biologiche, Chimica con indirizzo organico o biologico, Farmacia, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Medicina Veterinaria, Informazione Scientifica sul Farmaco). Ma dall’agosto 2007 la normativa è cambiata.
Le NUOVE LAUREE PER DIVENTARE INFORMATORE (art. 1 , DLS 3 agosto 2007, GU 198 del 27-8-2007)
Riportiamo per intero l’art. 1 del nuovo decreto legge sui titoli di studio per accedere alla professione di informatore medico.
Art. 1.1. Ai sensi del comma 2 dell'art. 122 del decreto legislativo24 aprile 2006, n. 219, sono riconosciute come idonee, ai fini dellostesso articolo, le seguenti lauree:a) laurea in scienze naturali, di cui alla legge 19 novembre1990, n. 341;b) tutti i corsi di laurea specialistica, di cui ai decreto delMinistro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica3 novembre 1999, n. 509, o di laurea magistrale, di cui al decretodel Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca22 ottobre 2004, n. 270, appartenenti alle classi:1) classe 9/S - Classe delle lauree specialistiche inbiotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche;2) classe 68/S - Classe delle lauree specialistiche in scienzedella natura;c) tutti i corsi di laurea, di cui al decreto del Ministrodell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre1999, n. 509 e al decreto del Ministro dell'istruzione,dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270,appartenenti alle classi sottospecificate, a condizione che sianostati superati gli esami di farmacologia, patologia, tossicologia,chimica farmaceutica e tossicologica, tecnologia e legislazionefarmaceutica.1) classe 1 - Classe delle lauree in biotecnologie2) classe 24 - Classe delle lauree in scienze e tecnologiefarmaceutiche.2. Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo giornosuccessivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica italiana.Roma, 3 agosto 2007
EVOLUZIONE DELLA DOMANDA
Negli ultimi 3-4 anni la domanda di nuovi informatori scientifici del farmaco è incrementata ad un ritmo del 5% annuo.
EVOLUZIONI DI CARRIERA
Le evoluzioni di carriera possono essere nell’ambito della Informazione Scientifica, verso il ruolo specialistico e/o verso la posizione di Capo Area. Successive evoluzioni possono essere nella Direzione dell’Informazione Scientifica di singole Zone o dell’intero territorio.
Altro sentiero di carriera è rappresentato dall’attività di Marketing Farmaceutico e quindi nello studio e nell’analisi del mercato, della competizione, delle potenzialità dei prodotti, nella definizione ed attuazione di strategie di comunicazione ed informazione alla classe medica.
Per saperne di più: