In Francia un’importante impresa del settore energetico avvia una campagna di assunzioni e promette una risposta certa entro tre giorni. Chi passerà la prima selezione, andrà il 12 e 13 ottobre, a spese della società, nella sede centrale a Belfort per le prove definitive tra incontri informali e laboratori a tema.
Quando si manda un curriculum per un’offerta di lavoro non si sa mai quando si riceverà una risposta. Se mai se ne riceverà una. Così quando si invia una candidatura si sta sempre un po’ in sospeso interrogandosi, con trattenuto pessimismo, su quale sarà il destino che ci attende. Niente attese e niente incertezze invece, almeno a quanto promesso, per chi vorrà partecipare alla selezione di questi giorni che la GE Energy, impresa del settore energetico, ha lanciato in Francia.
La società ha infatti avviato un piano di assunzioni che prevede l’inserimento in azienda di più di duecento profili, per lo più nella sede centrale di Belfort, una cittadina nel nord est della Francia. Una parte di questi, circa venticinque, verranno invece impiegati fuori dai confini francesi in attività di sviluppo nel resto d’Europa, Medio Oriente e Africa. Per trovare i talenti adatti l’impresa ha deciso di farlo utilizzando una modalità meno consuenta e più innovativa.
E’ certo questo anche un modo per fare crescere la visibilità dell’impresa, ma qual che conta è che l’azienda abbia scelto una via per andare incontro alle esigenze di chi, alla ricerca del lavoro, si è spesso lamentato dei tempi di attsa troppo lunghi e dell’incertezza sugli esiti della selezione. Secondo l’indagine realizzata dal nostro network insieme a Gidp, l’associazione dei direttori delle risorse umane, il 41 per cento dei candidati dice di non avere mai ricevuto alcuna notizia dall’impresa anche dopo un colloquio di lavoro.
Le aree interessate sono pressoché tutte quelle aziendali. Si va dalle posizioni nel project management (circa quaranta) a quelle per gli ingegneri (circa 75). Dalla produzione fino all’area commerciale.
Quel che si deve fare è semplice. Si deve presentare la propria candidatura sul sito dell’azienda (www.ge.com/fr/forumemploi/en/) entro il 4 ottobre e aspettare che passino le 72 ore. Allo scoccare del terzo giorno, si riceverà una risposta, negativa o positiva, che dirà al candidato se ha superato la prima selezione e se è stato ammesso alla “due giorni” di Belfort.
I selezionati che sosterranno le prove finali nella piccola cittadina francese si troveranno di fronte una piccola rivoluzione. Anche qui i candidati non si ritroveranno a dovere superare una selezione standard ma saranno coinvolti in incontri informali con il management dell’impresa, parteciperanno a forum e laboratori e potranno anche conoscere più da dentro le attività dell’impresa e a quello a cui potranno andare incontro. Un migliore rapporto tra imprese e candidati, tra aziende e dipendenti, inizia anche da qui.
Fonte: La Repubblica, 04 Ottobre 2007