Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, precisamente della Sezione Tributaria, del 17 giugno 2008, sentenza n. 16350, i lavori di ristrutturazione di uno studio professionale sono deducibili in quota annuale di ammortamento .
Infatti, la Corte di Cassazione, richiamando la propria recente giurisprudenza espressa nella sentenza n. 24469 del 2006, riconferma la legittima deduzione, da parte del libero professionista , le spese sostenute per la ristrutturazione del proprio studio professionale, da eseguirsi però in quota annuale di ammortamento.
Diversamente, possono dedursi interamente, per il periodo di imposta nel quale sono state sostenute, le spese relative a piccole manutenzioni o quelle dovute al deterioramento prodotto dall’utilizzazione del bene , purché non dipendente da “vetustà o caso fortuito” data la loro modesta entità del valore economico che della destinazione dell’immobile.