Un’altra festività di paura per i lavoratori di Alitalia, e non solo perché arriva Halloween. Infatti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, durante l’incontro a Palazzo Chigi con i sindacati ha affermato «A mezzanotte non c’è più Alitalia, senza l’accettazione dell’offerta di Cai perchè il 31 è il termine ultimo per sopravvivere». (Fonte: Il Sole 24 Ore).
Al tavolo di intesa hanno preso parte anche il presidente e l’amministratore unico di Cai Roberto Colaninno e Rocco Sabelli, nonché il commissario straordinario della compagnia Augusto Fantozzi ma non ci sono stati spazi di discussione in merito ai licenziamenti. Letta secondo le fonti del Sole 24 ore avrebbe anche detto: «Siamo vicini al baratro, non c’è più margine per trattativa, l’alternativa è il fallimento». «Non siamo qui per riaprire il negoziato, non c’è più margine per trattare ma per dire chi firma e chi si assume, non firmando, la responsabilità di far fallire la trattativa. È il momento di prendere atto delle intese raggiunte».
La linea quindi sembra essere quella dichiarata da giorni: o i sindacati firmano alle condizioni di CAI, non discutibili, oppure Alitalia fallisce ed è colpa dei sindacati. Ponzio Pilato docet…