E’ davvero un lunedì nero per i lavoratori che usano i mezzi pubblici. Già a partire da ieri sera, per chi viaggia in treno. E’ cominciato infatti ieri alle 21 lo sciopero dei dipendenti delle ferrovie, che si concluderà alle 21 di oggi, lunedì 10 novembre. Oggi si fermano anche i trasporti locali, autobus, tram e metropolitane. Al centro della protesta, indetta dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast, la vertenza per il nuovo contratto unico della mobilità per gli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi.
Lo sciopero ha avuto inizio nel settore ferroviario alle 21 di domenica sera, e si concluderà alla stessa ora di oggi, garantendo, nel rispetto delle fasce orarie previste dalla legge (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21), i treni regionali. Le ferrovie dello Stato hanno precisato che saranno assicurati i treni a lunga percorrenza. La società invita i viaggiatori a informarsi sui treni nazionali e internazionali in circolazione recandosi nei punti informativi o consultando gli elenchi pubblicati sul sito. Informazioni sino alle ore 23 di lunedì 10 novembre al numero verde 800 89 20 21, e sul sito di Trenitalia.
Autobus, tram e metropolitane si fermeranno oggi secondo modalità diverse da città a città decise in sede locale:
Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio
Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio
Napoli dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio
Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio
Firenze dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio
Venezia-Mestre dalle 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio
Genova dalle 9.30 alle 17 e dalle 21 a fine servizio
Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio
Bari dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 a fine servizio
Palermo dalle 8.30 alle 17.30 e dalle 21.30 a fine servizio
Cagliari dalle 9.30 alle 12.45, dalle 14.45 alle 18.30 e dalle 20.30 a fine servizio.
Lo sciopero coincide con una situazione assai grave in diversi comparti del settore dei Trasporti che richiede interventi urgenti per evitare uno sbocco irreversibile dalle crisi, dagli Appalti Ferroviari al Settore Aereo. Riconoscimento contrattuale, clausole sociali, norme per la liberalizzazione, ammortizzatori sociali, investimenti per la ripresa, sono tra le più importanti richieste sindacali.