Marco L. ci ha mandato questo divertente elenco di “consigli” per il proprio capo. Ironici, è vero, ma quante di queste frasi ci siamo dovuti tenere in gola? 😉
1) Mai darmi lavoro di mattina: aspetta fino alle 17,30 e allora portarmelo; la sfida di una scadenza impellente è stimolante.
2) Se mi dai un lavoro urgente da fare, interrompimi ogni 10 minuti per chiedermi come lo sto facendo: questo aiuta. Meglio ancora sbuffa dietro di me avvertendomi ad ogni errore.
3) Vai pure via sempre senza lasciar detto a nessuno dove sei: questo mi da la possibilità d’essere creativo quando qualcuno mi chiede dove sei.
4) Se le mie braccia sono cariche di fogli, scatole, libri o materiali, non aprirmi la porta: aprire le porte senza usare le braccia è un ottimo allenamento in caso di perdita delle stesse in guerra o in un incidente.
5) Se mi dai più di un lavoro da fare, non mi dire mai la priorità: sono un sensitivo, non vorrei perdere questo dono della natura.
6) Cerca di fare del tuo meglio per trattenermi fino a tardi: adoro quest’ufficio e non ho davvero altro posto dove andare o altro da fare. Che senso avrebbe una vita al di fuori di qui?
7) Se pensi che il mio lavoro sia stato svolto in modo eccellente, tienimelo segreto: se lo esterni, potrei morire dalla commozione.
8) Se un mio lavoro proprio non ti piace, dillo a tutti: mi piace che il mio nome sia pronunciato spesso nelle conversazioni.
9) Se hai istruzioni speciali per un lavoro, non me le inviare in forma scritta. Conservale finche il lavoro non è quasi concluso. Perché confondermi con informazioni utili?
10) Non mi presentare mai alle persone con cui sei: non ho diritto di sapere nulla. Quando ti riferirai a loro in seguito, le mie intuizioni geniali li identificheranno.
11) Sii gentile con me solo quando il lavoro che sto facendo per te può davvero cambiare la tua vita e mandarti direttamente all’inferno dei manager.
12) Dimmi tutti i tuoi più piccoli problemi: nessun altro ne ha. E’ carino sapere che c’e’ qualcuno meno fortunato: a me piace particolarmente la storia a proposito del fatto che hai da pagare un sacco di tasse sul premio che hai ricevuto per essere un manager cosi bravo.
13) Aspetta fino alla mia revisione annuale e solo ALLORA dimmi quale SAREBBE DOVUTO ESSERE l’obiettivo finale.
14) Dammi un aumento mediocre nonostante l’aumento del costo della vita, tanto non sono qui per i soldi…