Il Ministro Brunetta rilascia un’intervista a Radio24 che fa cadere molti dalla sedia, soprattutto coloro che sono a un anno o poco più dalla pensione. Annuncia infatti che per i dipendenti statali serviranno 40 anni di servizio per raggiungere l’età pensionabile. Il Ministro ha infatti spiegato ai microfoni di Radio24 che la norma sarà reintrodotta in sede di conversione del decreto legge con cui è stata varata la manovra estiva. Naturalmente nel conteggio dei 40 anni di contributi si parlerà solo di ‘contributi effettivi versati’, NON verranno inseriti i riscatti degli anni di università e del servizio di leva. La cosa è confermata dalla pubblicazione in Gazzetta, quindi i dipendenti pubblici che hanno fatto il riscatto degli anni di università e della leva, hanno solo speso inutilmente dei soldi.
La cosa piuttosto particolare e per molti versi incomprensibile è che il Ministro ha dichiarato che questo allungamento del periodo di pensionamento serva a “svecchiare la pubblica amministrazione”.