Ve ne siete accorti? L’una tantum per i lavoratori a progetto che perdono il lavoro, tanto sbandierata e pubblicizzata, in realtà non c’è. C’era nel primo disegno della manovra, ora è scomparsa mentre è in corso la discussione generale e si attende, nel primo pomeriggio di oggi, la fiducia al Governo. Martedì 28 luglio ci sarà il voto finale ma non è più tempo di modifiche, quel che c’era resta e quel che è scomparso… non c’è. Semplicemente. Entro il 2 agosto, al massimo, si concluderà il passaggio in Senato e gli italiani, compresi i lavoratori a progetto, non si saranno accorti che questa una tantum non verrà attuata e per loro, in caso di perdita del lavoro non esistono ammortizzatori sociali.
Non solo, i fondi che erano previsti per finanziare l’una tantum per i lavoratori a progetto che perdono il lavoro, hanno cambiato destinazione: l’intera somma viene destinata in parte a incrementare nel 2009 il Fondo sociale per l’occupazione e la formazione e per l’altra parte non si sa ancora. Motivo?! L’emendamento approvato spiega che i fondi vengono cambiati di destinazione «al fine di rendere efficiente e flessibile l’utilizzo delle complessive risorse destinate ad interventi relativi agli ammortizzatori sociali per l’anno 2009».
Cosa voglia dire, è un mistero.