Scadenza: 28 settembre 2009
Requisiti: Laurea LM, LS, vecchio ordinamento + dirigente statale OPPURE dottorato di ricerca specifico o master specifico
AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO E L’INNOVAZIONE DELL’AGRICOLTURA DEL LAZIO
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 9 posti di dirigente, a tempo
pieno e indeterminato, per l’affidamento della responsabilità di alcune strutture di ARSIAL,
nel ruolo del personale dell’Agenzia per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’agricoltura del
Lazio, Via R. Lanciani n. 38 – 00162 Roma – cod. D10.
Art. 1
Posti messi a concorso
In esecuzione della deliberazione n. 545 del 13/08/2009 è indetto un concorso
pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 9 posti di dirigente, a tempo pieno e
indeterminato, nel ruolo del personale dell’Agenzia per lo Sviluppo e l’Innovazione
dell’agricoltura del Lazio (ARSIAL), per le seguenti strutture:
1. N. 1 posto di dirigente del Servizio Acquisti, gestione rete e controllo interno dell’area
Amministrativa (cod. D101);
2. N. 1 posto di dirigente del Servizio Affari istituzionali e comunicazione dell’area
Amministrativa in staff alla Presidenza (cod. D102);
3. N. 1 posto di dirigente del Servizio Valorizzazione filiere agro-alimentari dell’area
Tecnica (cod. D103);
4. N. 1 posto di dirigente del Servizio Promozione delle produzioni di qualità dell’area
Tecnica (cod. D104);
5. N. 1 posto di dirigente dell’Unità Osservatorio politiche e programmi comunitari
dell’area Tecnica in staff alla Presidenza (cod. D105);
6. N. 1 posto di dirigente dell’Unità Affari generali e legali dell’area Amministrativa in
staff alla Direzione Generale (cod. D106);
7. N. 1 posto di dirigente dell’Unità Manutenzione patrimonio e realizzazione opere
dell’area Tecnica (cod. D107);
8. N. 1 posto di dirigente dell’Unità Vigilanza, del Servizio Tutela risorse, vigilanza,
qualità produzioni dell’area Tecnica (cod. D108);
9. N. 1 posto di dirigente dell’Unità Prevenzione e Protezione dell’area Tecnica (cod.
D109).
L’Agenzia garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125.
Art. 2
Requisiti specifici e generali di ammissione
Possono partecipare alla selezione di cui sopra esclusivamente coloro che sono in possesso,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione,
nonché al momento dell’assunzione, del diploma di laurea conseguita con vecchio
ordinamento (DL) o diploma di laurea breve con corrispondente laurea specialistica in base al
nuovo ordinamento universitario (LS), ovvero di un titolo di studio conseguito all’estero
riconosciuto equipollente alle predette lauree in base alla legislazione vigente in Italia nella
materia oggetto dell’incarico.
I candidati dovranno possedere, oltre il suddetto Diploma di Laurea, a pena di
esclusione, uno dei seguenti requisiti specifici:
1. aver prestato almeno cinque anni di servizio a tempo indeterminato in Cat. D come
dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni;
2. aver svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali in enti e strutture pubbliche
non ricompresi nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del decreto legislativo
30/03/2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;
3. aver ricoperto incarichi dirigenziali in enti e strutture pubbliche per un periodo di
almeno cinque anni;
4. aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in strutture private per un periodo non
inferiore a cinque anni;
5. essere in possesso ulteriormente dei seguenti titoli post laurea:
a) diploma di specializzazione di durata almeno biennale in una delle
discipline oggetto delle prove scritte previste dal bando;
b) dottorato di ricerca di durata almeno biennale in una delle discipline
oggetto delle prove scritte previste dal bando;
c) altro titolo post-universitario in una delle discipline oggetto delle prove
scritte previste dal bando, conseguito a seguito di corso di studi di
durata almeno biennale, con superamento di esame finale, rilasciato da
istituti universitari italiani o stranieri, pubblici o privati, già riconosciuti
alla data di pubblicazione del bando di concorso.
I suddetti 5 requisiti specifici non sono cumulabili.
I candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine stabilito nel
bando di concorso per la presentazione della domanda nonchè al momento dell’assunzione,
anche dei seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana. I cittadini degli Stati membri dell’Unione europea dovranno
inoltre possedere i seguenti requisiti:
– godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o provenienza;
– adeguata conoscenza della lingua italiana.
b) idoneità fisica per le funzioni attinenti al posto messo a concorso; l’Amministrazione
ha la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base
alla normativa vigente;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) per i candidati di sesso maschile essere in posizione regolare rispetto agli obblighi di
leva;
e) non essere stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o non essere stati
f) dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che lo stesso fu
conseguito mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi
fraudolenti;
g) non aver riportato condanne penali, né avere procedimenti penali in corso, per reati
che comportano la destituzione o la sospensione dai pubblici uffici.
La partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è più soggetta
a limiti di età (non inferiore ai 18 anni) ai sensi dell’articolo 3, comma 6, della Legge
15.5.1997, n. 127.
Per la valutazione dei titoli di studio conseguiti nell’ambito dell’Unione Europea si
terrà conto di quanto previsto dall’articolo 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i..
I candidati che intendono far valere titoli di studio conseguiti al di fuori dell’Unione
Europea, devono presentare, quale allegato alla domanda di partecipazione al concorso ed
entro il termine di scadenza, il documento che attesti l’equipollenza con i titoli di studio della
Repubblica Italiana legalmente riconosciuta.
L’Amministrazione si riserva di chiedere in qualunque momento della procedura, la
documentazione necessaria all’accertamento dei requisiti, nonché dei titoli di preferenza e
precedenza dichiarati ovvero di provvedere direttamente all’accertamento dei medesimi
requisiti.
L’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti potrà essere disposta in
qualsiasi momento con provvedimento motivato del Direttore Generale che sarà comunicato
all’interessato ed avrà carattere definitivo.
I candidati possono essere ammessi a sostenere le prove con riserva di accertamento
del possesso dei requisiti per l’ammissione al concorso che sarà effettuato dopo le prove
scritte e comunque prima dell’approvazione della graduatoria definitiva.
Art. 3
Presentazione della domanda. Termini e modalità
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice in conformità allo
schema esemplificativo allegato al presente bando (All. A), indirizzata alla Agenzia Regionale
per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – ARSIAL – Servizio Risorse
Umane, pianificazione e formazione – Via Rodolfo Lanciani n. 38 – 00162 Roma, potrà essere
inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero presentata direttamente al
protocollo dell’Agenzia entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno
successivo a quello della pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della
Regione Lazio. L’avviso relativo al presente bando sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana, 4^ serie speciale, concorsi ed esami. Il testo integrale del bando
sarà reperibile altresì nell’Albo Ufficiale della sede centrale di Arsial e delle rispettive sedi
amministrative provinciali e nella rubrica “concorsi” del sito web dell’Agenzia, www.arsial.it.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata
al primo giorno feriale utile.
La domanda di partecipazione dovrà essere contenuta in un plico recante all’esterno
oltre i dati del mittente, la dicitura “domanda di partecipazione al concorso, per titoli ed
esami, per la copertura di n. 1 posto di dirigente, a tempo pieno e indeterminato,
responsabile della direzione del/l’ ____________________________ nel ruolo del
personale dell’Agenzia per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’agricoltura del Lazio
(ARSIAL) – cod. _______.” Il plico dovrà contenere esclusivamente la domanda, il
curriculum vitae in forma di autocertificazione e fotocopia leggibile del documento di
identità.
L’invio della domanda mediante modalità diverse da quelle indicate nel presente
bando o inviate oltre il termine sopra indicato comporta l’esclusione dal concorso.
La data di spedizione della domanda o quella di ricevimento è stabilita e comprovata
dal timbro a data apposto dall’ufficio postale accettante o dal timbro del servizio protocollo
dell’Agenzia. L’amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure
da mancata o tardiva informazione di variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle prive dei
dati anagrafici.
Nella domanda il candidato dovrà dichiarare, a pena di esclusione, sotto la propria
responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle sanzioni
penali previste dall’art. 76 dello stesso decreto per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci, quanto segue:
a. il cognome, il nome, la data e luogo di nascita, la residenza, il codice fiscale;
b. la selezione cui intende partecipare in caso di selezioni riguardanti più profili;
c. a pena di esclusione, il possesso dei requisiti specifici di cui all’articolo 2 del
presente bando;
d. il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea; i
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea debbono dichiarare altresì di
godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, e di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana;
e. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o
cancellazione;
f. le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in fase di
istruzione pendenti per giudizi; la dichiarazione è necessaria anche in caso
negativo;
g. la non destituzione, decadenza, dispensa o licenziamento da un pubblico impiego;
h. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i. l’idoneità fisica per le funzioni attinenti al posto messo a concorso;
j. il domicilio o il recapito, completo del codice di avviamento postale, presso il
quale devono essere indirizzate le comunicazioni relative al presente bando,
impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire
successivamente; ove ritenuto opportuno, il candidato potrà indicare altresì il
proprio numero telefonico, numero di fax e recapito di posta elettronica;
k. il possesso del diploma di laurea conseguito con vecchio ordinamento (DL) o
diploma di laurea breve con corrispondente laurea specialistica, in base al nuovo
ordinamento universitario (LS), con l’indicazione della data di conseguimento, del voto
riportato e dell’Università che lo ha rilasciato, corredato, da una dichiarazione di
equipollenza rilasciata dalla competente autorità in caso di conseguimento all’estero,
richiesto per il posto messo a concorso come specificato al successivo art. 4;
l. le attività prestate ai sensi dell’art. 2 del presente bando indicando gli enti pubblici
o gli organismi privati , il periodo di riferimento e le funzioni/incarichi svolti;
m. la lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo di cui intende dar
prova di conoscenza durante lo svolgimento della prova orale. Si fa presente che
nel caso di mancata indicazione nella domanda da parte del candidato di una tra le
suddette lingue straniere, la Commissione procederà discrezionalmente
all’accertamento della lingua inglese;
n. l’eventuale possesso dei titoli di preferenza, a parità di merito, previsti dall’art. 5
del Decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, come
modificato dall’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre
1996, n. 693. I suddetti titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso; in
caso di omissione di tale dichiarazione, i titoli posseduti non saranno valutati;
o. l’ autorizzazione ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. al trattamento
dei dati personali forniti per le sole finalità di gestione della selezione.
I candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992 e s.m.i.,
dovranno fare esplicita richiesta riguardo l’ausilio necessario nonché l’eventuale necessità di
tempi aggiuntivi, in relazione al proprio handicap, per l’espletamento delle prove d’esame.
All’uopo, dovranno allegare una certificazione, rilasciata dall’apposita struttura
sanitaria, nella quale vengano quantificati i suddetti tempi aggiuntivi ed individuati gli ausili
necessari in relazione allo specifico handicap ed alla prova da sostenere. In difetto di tale
certificazione, l’Agenzia individuerà autonomamente la modalità più opportuna a garantire la
partecipazione dei suddetti candidati e ad assicurare il corretto svolgimento delle prove.
Art. 4
Titoli di studio richiesti per l’ammissione
1. Dirigente del Servizio Acquisti, gestione rete e controllo interno dell’area
Amministrativa (cod. D101):