Nuove Assunzioni, Concorsi Pubblici e Offerte di Lavoro

  • Aziende che Assumono
    • Aziende Assumono 2014
    • Aziende che Assumono 2015
    • Aziende che Assumono 2016
    • Aziende che Assumono 2017
  • Concorsi
    • Concorsi Enti Locali
    • Concorsi OSS & Infermieri
    • Concorsi Diplomati e Laureati
    • Concorsi Pubblici Nazionali 2017
    • Concorsi Scuola, TFA, Tirocino e Istanze OnLine
  • Lavoro all’Estero
  • Fisco/Tasse
  • Offerte di Lavoro
    • Offerte di Lavoro a Milano e Provincia
    • Offerte di Lavoro a Napoli e Provincia
    • Offerte di Lavoro a Roma e Provincia
  • Pensioni News
    • INPS e Servizi al Cittadino
  • Aziende
    • Poste Italiane Lavora Con Noi
    • Lidl Lavora Con Noi
  • Strumenti Utili
    • Calcolo Costo Passaggio di Proprietà
    • Calcolo Bollo e SuperBollo Auto
    • Verifica e Controllo IBAN
    • Calcolo Codice IBAN
    • Quando Vado in Pensione?
    • Bollettino Postale Editabile
    • Verifica Partita Iva – Tool di Controllo OnLine
    • Calcolo Codice Fiscale Inverso
    • Calcolo Interessi Legali
Home / Concorsi Pubblici Nazionali 2017 / CONCORSO 987 POSTI VSP ESERCITO

CONCORSO 987 POSTI VSP ESERCITO

Scritto da: Redazione Bloglavoro 27 Agosto 2011 – 29 Agosto 2011 - 11:49

 

987  (novecentottantasette) VSP, volontari in servizio permanente, nell’esercito: il concorso. 

Scadenza presentazione domande: 26 settembre 2011)

 Bando di concorso, per titoli, per il reclutamento  straordinario  di  987  (novecentottantasette)  unita’  nel  ruolo  dei  volontari  in  servizio permanente (VSP) dell’Esercito. 

 

IL VICE DIRETTORE GENERALE

 

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni ed  integrazioni,  concernente  norme  in  materia  di   procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994, n. 487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme sull’accesso  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le  modalita’  di svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e  delle  altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;

Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni ed  integrazioni,  concernente  misure  urgenti  per  lo  snellimento dell’attivita’ amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di controllo;

Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre

2000, n. 445 e  successive  modificazioni,  con  il  quale  e’  stato

approvato  il  testo   unico   delle   disposizioni   legislative   e

regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

Visto l’art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,

concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   uffici   dirigenziali

generali;

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive

modificazioni e integrazioni, concernente il  codice  in  materia  di

protezione dei dati personali;

Vista  la  direttiva  tecnica  in  data  5  dicembre  2005  della

Direzione generale della sanita’ militare e successive  modifiche  ed

integrazioni, riguardante l’accertamento delle imperfezioni  e  delle

infermita’ che sono causa di inidoneita’ al servizio militare;

Vista  la  direttiva  tecnica  in  data  5  dicembre  2005  della

Direzione generale della sanita’  militare  che  delinea  il  profilo

sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;

Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente

«codice dell’ordinamento militare» ed, in particolare, il  libro  IV,

concernente le norme per il reclutamento del  personale  militare,  e

l’art. 2186 che fa salva l’efficacia  dei  decreti  ministeriali  non

regolamentari, delle direttive, delle  istruzioni,  delle  circolari,

delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato

maggiore della difesa, degli Stati maggiori di  Forza  armata  e  del

Comando generale dell’Arma  dei  carabinieri  emanati  in  attuazione

della precedente normativa abrogata dal predetto  codice,  fino  alla

loro sostituzione;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,

n. 90 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  «testo

unico delle disposizioni  regolamentari  in  materia  di  ordinamento

militare, a norma dell’art. 14 della legge 28 novembre 2005, n.  246»

ed,  in  particolare,  il  libro  IV,  concernente   norme   per   il

reclutamento del personale militare;

Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni

per l’ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia;

Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9  agosto

2010, impartita dalla Direzione generale per la sanita’  militare  in

data 10 agosto 2010, concernente modifiche  alle  direttive  tecniche

riguardanti l’accertamento delle imperfezioni e delle infermita’  che

determinano l’inidoneita’ al servizio militare,  nonche’  il  profilo

sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;

Visto il foglio n. 3356 Cod. id. RESTAV3 – Ind.  Cl.  05.02.11/05

del 18 luglio 2011, con il quale lo Stato maggiore  dell’Esercito  ha

inviato  alla  Direzione  generale  per  il  personale  militare  gli

elementi di programmazione per l’emanazione di un bando di  concorso,

per titoli, per il reclutamento straordinario, per il  2011,  di  987

volontari in servizio permanente dell’Esercito;

Ravvisata l’esigenza di indire un concorso, per  titoli,  per  il

reclutamento di 987 volontari in servizio permanente dell’Esercito;

Visto il decreto ministeriale 1° febbraio 2010 – registrato  alla

Corte dei conti il 27 aprile 2010, registro n. 4,  foglio  n.  281  –

concernente, tra l’altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della

Direzione generale per il  personale  militare  ed,  in  particolare,

l’art. 15, comma 3 che prevede le modalita’ di sostituzione in caso –

tra gli altri – di temporanea assenza del Direttore generale  per  il

personale militare;

Visto il  decreto  del  Ministro  della  difesa  7  aprile  2010,

concernente la sua nomina a Vice Direttore generale  della  Direzione

generale per il personale militare,

 

Decreta:

 

Art. 1

 

Posti a concorso e destinatari

 

 

1. E’ indetto, per il 2011,  un  concorso,  per  titoli,  per  il

reclutamento straordinario di 987 (novecentottantasette)  unita’  nel

ruolo dei volontari in servizio permanente dell’Esercito riservato a:

a) volontari in ferma breve in  servizio  nell’Esercito,  anche

quali  trattenuti/raffermati,  reclutati  ai  sensi  della  legge  24

dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186  (concorsi

straordinari) che, alla data di scadenza del termine di presentazione

delle domande di partecipazione al concorso, hanno compiuto almeno il

secondo anno di servizio nella ferma breve;

b) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi della legge  24

dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 con almeno

tre anni di servizio nella ferma breve nell’Esercito che,  alla  data

di  scadenza  del  termine  di   presentazione   delle   domande   di

partecipazione al concorso, si trovano nella posizione di congedo  da

non piu’ di due anni;

c)  volontari  in  ferma  breve  in   servizio   nell’Esercito,

reclutati ai sensi del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  2

settembre 1997, n. 332, che, valutati ai fini delle immissioni  nelle

carriere  iniziali  dell’Esercito,  delle   Forze   di   polizia   ad

ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale  dei  Vigili  del

fuoco,  non  risultano,  alla  data  di  scadenza  del   termine   di

presentazione della domanda di partecipazione al concorso,  utilmente

collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni;

d) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi del decreto del

Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, con almeno  tre

anni di servizio  in  ferma  breve  nell’Esercito,  in  posizione  di

congedo  che,  valutati  ai  fini  delle  immissioni  nelle  carriere

iniziali dell’Esercito, delle Forze di polizia ad ordinamento  civile

e militare e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco non  risultano,

alla data di scadenza del termine di presentazione della  domanda  di

partecipazione al concorso,  utilmente  collocati  nelle  graduatorie

relative alle suddette immissioni. Il collocamento in  congedo  dalla

ferma breve deve essere avvenuto da non piu’ di due anni  dalla  data

di  scadenza  del  termine  di   presentazione   delle   domande   di

partecipazione al concorso.

2. Non possono partecipare al concorso:

a)  i  volontari  che  risulteranno,   anche   a   seguito   di

ripianamenti   successivi,   vincitori   del   precedente    concorso

straordinario per il  reclutamento  di  3392  unita’  nel  ruolo  dei

volontari in servizio permanente dell’Esercito;

b) i volontari in servizio o in congedo che, appartenenti  alle

Forze di completamento, non si trovano nelle condizioni previste  dal

comma 1 del presente articolo.

3. I volontari in servizio di cui al precedente comma 1,  lettere

a) e c), se dichiarati  vincitori,  saranno  immessi  nel  ruolo  dei

volontari  in  servizio  permanente  dell’Esercito,  non  prima   del

compimento del terzo anno di servizio in  qualita’  di  volontari  in

ferma  breve,  ai  sensi  dell’art.  2205,   comma   7   del   codice

dell’ordinamento militare e nei tempi stabiliti  dall’Amministrazione

della difesa sulla base delle esigenze di Forza armata.

4.  Ai  vincitori  sara’  assegnata  una  delle  specializzazioni

previste  per  il  ruolo  dei  volontari   in   servizio   permanente

nell’Esercito, in relazione alle specifiche esigenze di Forza  armata

e  tenuto  conto  di  quanto  previsto  dall’art.  955   del   codice

dell’ordinamento militare  per  coloro  che  hanno  subito  ferite  o

lesioni riconosciute dipendenti da causa di servizio.

5. Resta impregiudicata per  l’Amministrazione  della  difesa  la

facolta’ di revocare il presente bando  di  concorso,  modificare  il

numero dei posti, annullare, sospendere  o  rinviare  lo  svolgimento

delle attivita’ previste dal concorso o le immissioni nel  ruolo  dei

volontari  in  servizio  permanente  dei  vincitori,  in  ragione  di

esigenze  attualmente  non  valutabili  ne’  prevedibili,  ovvero  in

applicazione di leggi di bilancio dello  Stato  o  finanziarie  o  di

disposizioni di contenimento  della  spesa  pubblica.  In  tal  caso,

l’Amministrazione   della   difesa   provvedera’   a   dare   formale

comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  –

4ª serie speciale.

 

 

Art. 2

 

Requisiti di partecipazione

 

1. Possono partecipare  al  concorso  i  concorrenti  di  cui  al

precedente art. 1 che sono in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana;

b) godimento dei diritti civili e politici;

c) diploma di istruzione secondaria di primo grado;

d) non essere stati condannati per delitti non  colposi,  anche

con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena

condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non

essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non

colposi;

e)  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o   dichiarati

decaduti dall’impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal

lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di

procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d’autorita’   o

d’ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di

polizia,   a   esclusione   dei   proscioglimenti   per   inidoneita’

psico-fisica  e  per  superamento  del  limite  massimo  di   licenza

straordinaria di convalescenza;

f) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;

g) avere tenuto condotta incensurabile;

h)  non  aver  tenuto   comportamenti   nei   confronti   delle

istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di

scrupolosa fedelta’ alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di

sicurezza dello Stato;

i) possedere un profilo psico-fisico  e  attitudinale  previsto

per l’impiego nell’Esercito in  qualita’  di  volontari  in  servizio

permanente. Si prescinde dal citato  requisito,  nei  limiti  e  alle

condizioni   di   quanto   previsto   dall’art.   955   del    codice

dell’ordinamento militare, per i  concorrenti  che  hanno  subito  in

servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno provocato

una permanente inidoneita’  psico-fisica  quali  volontari  in  ferma

breve. In attesa della verifica,  da  parte  degli  organi  preposti,

della dipendenza da causa di servizio, i concorrenti sono ammessi con

riserva alla procedura concorsuale;

j) statura non inferiore a m. 1,65,  se  concorrenti  di  sesso

maschile, a m. 1,61, se concorrenti di sesso femminile;

k) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso  di

alcool, per  l’uso,  anche  saltuario  od  occasionale,  di  sostanze

stupefacenti, nonche’ per l’utilizzo di sostanze psicotrope  a  scopo

non terapeutico;

l) aver superato le prove di efficienza operativa ai  sensi  di

quanto previsto dal successivo art. 8.

2. I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla  data  di

scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione

al concorso e mantenuti fino alla data  di  effettiva  incorporazione

per i militari in congedo e fino alla data  di  decorrenza  giuridica

per l’immissione in servizio permanente per i militari  in  servizio,

pena l’esclusione dal concorso disposta dalla Direzione generale  per

il personale militare.

3. I requisiti di cui alle lettere  a),  b),  c),  d),  e)  e  f)

saranno accertati dall’Amministrazione  ai  sensi  dell’art.  43  del

decreto del Presidente della Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445

secondo le modalita’ previste  dal  successivo  art.  71  del  citato

decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445;  i

requisiti di cui alle lettere i), j), k) e l) saranno verificati  con

le modalita’ di cui  ai  successivi  articoli  7  e  8  del  presente

decreto.

4. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito  di  verifiche

successive all’incorporazione, in difetto di uno o piu’ dei requisiti

previsti al presente  articolo  ed  al  precedente  art.  1,  saranno

esclusi dal concorso  ovvero,  se  dichiarati  vincitori,  decadranno

dalla nomina.  Pertanto,  i  concorrenti  che  non  avranno  ricevuto

comunicazione  di  esclusione  dall’arruolamento  dovranno  ritenersi

tutti ammessi con riserva alle varie fasi del concorso stesso.

 

 

Art. 3

 

Compilazione e inoltro delle domande

 

1. La domanda di partecipazione al concorso dovra’ essere:

a)  redatta  in  carta  semplice  esclusivamente   sul   modulo

riportato  nell’allegato  A  al  presente  decreto,   osservando   le

istruzioni riportate in calce al modulo stesso, disponibile anche sui

siti www.persomil.difesa.it e www.esercito.difesa.it;

b) firmata per esteso e in forma autografa dal concorrente.  La

mancata sottoscrizione della domanda rendera’ la stessa  irricevibile

e il concorrente sara’ escluso dal concorso;

c) presentata, fatta pervenire o inviata a mezzo  raccomandata,

a pena di decadenza, entro il termine perentorio di trenta  giorni  a

decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di  pubblicazione  del

presente bando nella Gazzetta Ufficiale – 4ª serie speciale,  secondo

le seguenti modalita’:

1) i concorrenti in servizio o assunti  in  forza  potenziale

successivamente al 31 dicembre 2006 devono produrre la domanda presso

il comando/ente di appartenenza;

2) i concorrenti in congedo o  assunti  in  forza  potenziale

antecedentemente al 31  dicembre  2006  devono  produrre  la  domanda

presso il Centro documentale di appartenenza.

Gli  enti  che  ricevono  le  domande  dovranno  rilasciare  agli

interessati ricevuta dell’avvenuta presentazione.

Nel caso di invio a mezzo raccomandata, fa fede la  data  apposta

dall’ufficio postale accettante.

Non saranno prese in considerazione le  domande  fatte  pervenire

con modalita’ diverse da quelle indicate alla lettera c) del presente

comma.

2. I predetti  comandi/enti  devono  provvedere  a  inoltrare  le

domande entro i trenta giorni successivi alla data  di  scadenza  del

termine di presentazione delle stesse al  Ministero  della  difesa  –

Direzione generale per  il  personale  militare  –  I  Reparto  –  3ª

Divisione – 4ª sezione, viale dell’esercito, n. 186 – 00143 Roma.

3. I  concorrenti  residenti  all’estero  potranno  inoltrare  la

domanda di partecipazione, entro il  termine  sopraindicato,  per  il

tramite dell’Autorita’ diplomatica o consolare.

4. Sottoscrivendo la domanda il concorrente, oltre a  manifestare

esplicitamente il consenso  alla  raccolta  e  trattazione  dei  dati

personali che lo riguardano e  che  sono  necessari  all’espletamento

dell’iter concorsuale (il conferimento di tali dati  e’  obbligatorio

ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume

la  responsabilita’   penale   e   amministrativa   circa   eventuali

dichiarazioni mendaci, ai sensi degli articoli 75 e  76  del  decreto

del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Nella domanda il concorrente dovra’ dichiarare,  sotto  forma  di

autocertificazione, quanto segue:

a) grado;

b) cognome e nome;

c) data e luogo di nascita;

d) codice fiscale;

e) di essere cittadino italiano;

f) di godere dei diritti civili e politici;

g) di essere in possesso del diploma di  istruzione  secondaria

di primo grado;

h) indirizzo di residenza presso il quale saranno trasmesse  le

comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto

recapito dovranno essere comunicate  tempestivamente  alla  Direzione

generale per  il  personale  militare,  all’indirizzo  sopraindicato.

L’Amministrazione non assume responsabilita’ per  la  dispersione  di

comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da

parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione  del

cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, ne’ per  eventuali

disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatti  di

terzi, a caso fortuito o a forza maggiore;

i) data di decorrenza giuridica da volontario in  ferma  breve,

tipo di arruolamento quale volontario in ferma breve  (ordinario,  ai

sensi del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  332/1997;

straordinario, ai sensi della legge n.  958/1986;  blocchi/scaglioni,

ai sensi della legge n. 958/1986) e posizione di servizio;

j) se in congedo, ultimo reparto o ente in  cui  ha  svolto  il

servizio, la data in cui ha avuto termine la ferma  triennale  e  del

conseguente  collocamento  in  congedo  con  indicazione  del  Centro

documentale di appartenenza nella forza in congedo; il concorrente in

congedo dovra’, inoltre, allegare alla domanda copia  del  foglio  di

congedo, se ne e’ in possesso;

k) di non essere in atto imputato in  procedimenti  penali  per

delitti non colposi. In caso contrario, dovra’ indicare, con apposita

dichiarazione da allegare  alla  domanda,  i  procedimenti  penali  a

carico  e  l’autorita’  giudiziaria  presso  la   quale   pendono   i

procedimenti stessi;

l) di non essere  stato  destituito,  dispensato  o  dichiarato

decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziato

dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito  di

procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolto,   d’autorita’   o

d’ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di

polizia.  In   caso   contrario   dovra’   indicare,   con   apposita

dichiarazione da allegare alla domanda, i  procedimenti  disciplinari

conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche

amministrazioni,  precisando  la  data  del  provvedimento  stesso  e

l’Autorita’ che lo ha emanato;

m) di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione;

n) eventuali titoli di preferenza di cui all’art. 5 del decreto

del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487  e  successive

modificazioni ed integrazioni (i titoli non espressamente  dichiarati

nella domanda di partecipazione non saranno presi  in  considerazione

in sede di formazione della graduatoria di merito);

o) di aver preso conoscenza di ogni disposizione  indicata  nel

bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio’ che in

esso e’ stabilito.

5. I concorrenti, ai fini della valutazione dei titoli,  potranno

allegare alla domanda:

a) copia del certificato scolastico da cui risulti il possesso,

se conseguito, di  un  titolo  di  studio  superiore  al  diploma  di

istruzione  secondaria  di  primo  grado  (terza  media).   Potranno,

altresi’,  allegare,  in  luogo  del   certificato   scolastico,   la

dichiarazione sostitutiva redatta sul modello riportato in allegato B

al presente decreto. Se il  titolo  di  studio  e’  stato  conseguito

all’estero, i concorrenti dovranno,  altresi’,  produrre,  unitamente

alla domanda di partecipazione al concorso, copia della dichiarazione

di equipollenza  del  titolo  di  studio  rilasciato  da  un  Ufficio

scolastico provinciale a loro scelta. Non  deve  essere  allegata  la

documentazione citata se il  concorrente  e’  in  possesso  del  solo

diploma di istruzione secondaria di primo grado (terza media);

b) certificazione rilasciata dal  Comitato  olimpico  nazionale

italiano (CONI) o dalle Federazioni sportive nazionali ovvero, per le

discipline sportive non federate o affiliate al  CONI,  dal  Comitato

sportivo militare, da cui risulti il conseguimento in ambito sportivo

di  un  piazzamento  nei  primi  tre  classificati  in   competizioni

ufficiali nazionali assolute, europee,  internazionali,  mondiali  ed

olimpiche.

6. Il militare in congedo se e’ stato vittima di atti  ostili  in

attivita’ operativa  potra’,  altresi’,  produrre  una  dichiarazione

delle ferite riportate, da allegare alla domanda di partecipazione al

concorso, redatta sul modello riportato in allegato  C,  al  presente

decreto.

7. L’Amministrazione procedera’ ai controlli, anche  a  campione,

sul  contenuto  delle  dichiarazioni   sostitutive   rilasciate   dai

concorrenti  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del

Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Se dal controllo di cui sopra emerge la mancata veridicita’ della

dichiarazione rilasciata, il dichiarante, ai sensi degli articoli  75

e 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica  28  dicembre

2000, n. 445, decadra’  dai  benefici  conseguenti  al  provvedimento

emanato  sulla  base  della  dichiarazione  non  veritiera  e   sara’

segnalato alla competente Procura della Repubblica.

 

 

Art. 4

 

Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio

 

I comandi/enti interessati dovranno ricevere le domande, con  gli

eventuali allegati di cui al precedente art. 3, comma  5  provvedendo

a:

a) certificarne l’avvenuta presentazione  apponendo  il  timbro

dell’ente, la data, il numero di protocollo ed il visto del comando;

b) far  redigere  dalle  competenti  autorita’  gerarchiche  il

documento caratteristico recante  nel  frontespizio,  quale  data  di

chiusura, quella di  scadenza  del  termine  di  presentazione  delle

domande di  partecipazione  al  concorso  e,  quale  motivazione,  la

seguente dicitura:  «partecipazione  al  concorso  per  volontari  in

servizio  permanente  dell’Esercito,  ai  sensi  dell’art.  2205  del

decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66»;

c) inviare i concorrenti a visita per la verifica del  possesso

dei requisiti psico-fisici e attitudinali di cui all’art. 2, comma 1,

lettera i) secondo le modalita’ di cui al successivo art. 7.  L’esito

delle predette visite dovra’  essere  trasmesso  al  Ministero  della

difesa – Direzione generale per il personale  militare  all’indirizzo

indicato al precedente art. 3, comma 2 secondo le modalita’ di cui al

citato art. 7;

d) far pervenire le domande stesse  con  i  relativi  eventuali

allegati, a mezzo corriere, al Ministero  della  difesa  –  Direzione

generale per  il  personale  militare,  all’indirizzo  sopraindicato,

entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data  di

scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione

al concorso, corredate:

1) di eventuali autocertificazioni di cui agli allegati B  ed

C al presente decreto;

2) della certificazione di cui  all’allegato  D  al  presente

decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare  il  possesso

dei titoli di cui al successivo art. 9. Detta  certificazione  dovra’

essere firmata dal  comando  di  Corpo  e  controfirmata,  per  presa

visione e accettazione, dal concorrente. Se alcuni dati necessari non

sono desumibili dalla  documentazione  matricolare  in  possesso  del

comando/ente di impiego,  questo  dovra’  reperire  i  dati  mancanti

chiedendoli ai comandi/enti che hanno avuto in forza  in  passato  il

concorrente. In tale caso il comando/ente interessato ha l’obbligo di

far tempestivamente pervenire tutta  la  documentazione  mancante  al

citato Ministero della difesa – Direzione generale per  il  personale

militare;

3) della certificazione di cui  all’allegato  E  al  presente

decreto, atta a comprovare il possesso del profilo sanitario, secondo

le modalita’ di cui al successivo art. 7. Detta certificazione dovra’

essere firmata dal  comando  di  Corpo  e  controfirmata,  per  presa

visione e accettazione, dal concorrente;

4) della dichiarazione di  cui  all’allegato  F  al  presente

decreto, atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli,  se

il militare e’ risultato vittima di atti ostili.  Tale  dichiarazione

deve  essere  comunque  trasmessa  anche  nel  caso  di  segnalazione

negativa;

5) della certificazione rilasciata dal comando di  Corpo,  di

cui all’allegato  G  del  presente  decreto,  relativa  al  controllo

dell’efficienza operativa prevista dal successivo art. 8;

6)   di   copia   conforme   all’originale   del    documento

caratteristico redatto secondo le modalita’ di  cui  alla  precedente

lettera b) del presente comma;

7)  di  copia  conforme  all’originale  della  documentazione

caratteristica riferita agli ultimi due anni di servizio in  qualita’

di  volontario  in   ferma   breve   e/o   di   raffermato/trattenuto

(comprensiva di  quella  indicata  alla  precedente  lettera  b)  del

presente comma);

8) di copia conforme  all’originale  del  foglio  matricolare

aggiornato  e  parificato  alla  data  di  scadenza  del  termine  di

presentazione delle domande di partecipazione al concorso;

e) informare  telegraficamente  il  Ministero  della  difesa  –

Direzione  generale  per   il   personale   militare,   all’indirizzo

sopraindicato, di ogni evento che dovesse intervenire  nei  confronti

dei concorrenti  durante  la  procedura  concorsuale  (trasferimenti,

collocamento in congedo con indicazione del Centro documentale che lo

assume nella forza in congedo, variazioni del  recapito,  invio  alla

frequenza di  corsi,  instaurazione  o  definizione  di  procedimenti

disciplinari e  penali,  inidoneita’  anche  temporanea  al  servizio

militare, proscioglimenti  ed  altre  variazioni  rilevanti  ai  fini

concorsuali).

 

 

Art. 5

 

Istruttoria delle domande prodotte dai militari in  congedo  o  nella

forza potenziale

 

I Centri documentali, per i militari  in  congedo  o  assunti  in

forza  potenziale  antecedentemente  al  31  dicembre   2006,   e   i

comandi/enti di appartenenza, per  i  militari  in  forza  potenziale

assunti successivamente al 31 dicembre 2006, dovranno trasmettere,  a

mezzo  corriere,  le  domande  di  partecipazione  comprensive  degli

eventuali allegati di cui al precedente art.  3,  commi  5  e  6,  al

Ministero  della  difesa  –  Direzione  generale  per  il   personale

militare, all’indirizzo indicato al precedente art. 3, comma 2  entro

il termine di trenta giorni successivi  alla  data  di  scadenza  del

termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,

provvedendo a corredarle di:

a) copia conforme della documentazione caratteristica  relativa

agli ultimi due anni di servizio in qualita’ di volontario  in  ferma

triennale o di raffermato o di trattenuto;

b) copia conforme del foglio matricolare, aggiornato alla  data

in cui il militare e’ stato posto in congedo;

c) dichiarazione del Centro documentale o del  comando/ente  di

appartenenza di cui all’allegato  F  del  presente  decreto,  atta  a

comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il militare  sia

risultato vittima di atti  ostili;  tale  dichiarazione  deve  essere

comunque trasmessa anche nel caso di segnalazione negativa.

 

 

Art. 6

 

Commissioni

 

1. Con decreti del Direttore generale per il personale militare o

di autorita’ da lui delegata, saranno  nominate,  su  proposta  della

Forza armata, le seguenti commissioni:

a) commissione valutatrice;

b) commissione per gli accertamenti psico-fisici;

c) commissione per gli accertamenti attitudinali;

d) commissione per l’accertamento dell’efficienza operativa.

2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a)  sara’

composta da:

a)  un  ufficiale  di  grado  non   inferiore   a   colonnello,

presidente;

b)   due    ufficiali    superiori    o    dipendenti    civili

dell’Amministrazione  della  difesa  appartenenti  alla  terza   area

funzionale, membri;

c)   due    ufficiali    inferiori    o    dipendenti    civili

dell’Amministrazione  della  difesa  appartenenti  alla  terza   area

funzionale, membri;

d)    un    ufficiale    inferiore    o    dipendente    civile

dell’Amministrazione  della  difesa  appartenente  alla  terza   area

funzionale, segretario.

3. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera b)  sara’

composta da:

a) un colonnello medico, presidente;

b) due ufficiali superiori medici, membri.

4. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera c)  sara’

composta da:

a) un ufficiale di grado non  inferiore  a  tenente  colonnello

delle  armi   di   fanteria,   cavalleria,   artiglieria,   genio   e

trasmissioni, presidente;

b) un ufficiale psicologo, membro;

c) un ufficiale perito selettore attitudinale, membro;

d) un sottufficiale, segretario senza diritto di voto.

5. La commissione di cui precedente comma  1,  lettera  d)  sara’

composta da:

a) un ufficiale superiore, presidente;

b) quattro  ufficiali,  di  grado  non  inferiore  a  capitano,

qualificati istruttore militare di educazione fisica, membri.

 

 

Art. 7

 

Idoneita’ psico-fisica e attitudinale

 

1.   I   concorrenti    saranno    sottoposti    all’accertamento

dell’idoneita’ psico-fisica con le seguenti modalita’:

a) per i concorrenti  in  servizio,  in  possesso  del  profilo

sanitario attribuito dai Centri di selezione  delle  Forze  armate  o

delle Forze di polizia ad ordinamento militare (Carabinieri e Guardia

di finanza) all’atto dell’incorporazione  quali  volontari  in  ferma

breve, nonche’ dai competenti organi di medicina legale  a  qualunque

titolo durante il servizio prestato quali volontari in  ferma  breve,

ovvero  in  occasione  degli  accertamenti  del  precedente  concorso

straordinario per il  reclutamento  di  3392  unita’  nel  ruolo  dei

volontari in servizio permanente  dell’Esercito,  la  verifica  sara’

effettuata,  secondo  le  disposizioni  vigenti,  dal  dirigente  del

servizio  sanitario  presso  i  comandi  di  appartenenza.  Tutti   i

concorrenti in servizio dovranno, a pena di esclusione dal  concorso,

consegnare al dirigente del servizio sanitario un referto, rilasciato

da  una  struttura  sanitaria  pubblica,  anche  militare  o  privata

accreditata con il servizio sanitario nazionale,  attestante  l’esito

del test per l’accertamento della positivita’ di anticorpi  per  HIV,

in data non antecedente a tre mesi precedenti la visita.

I concorrenti di  sesso  femminile  dovranno,  inoltre,  produrre

all’atto della presentazione:

referto attestante  l’esito  di  ecografia  pelvica  effettuata

presso una struttura sanitaria pubblica, anche  militare,  o  privata

accreditata  con  il  servizio  sanitario  nazionale,  in  data   non

anteriore ai sei mesi precedenti la visita;

referto attestante l’esito  di  test  di  gravidanza  (mediante

analisi  su  campione  di  sangue  o  urine)  effettuato  presso  una

struttura sanitaria pubblica, anche militare, o  privata  accreditata

con il servizio sanitario nazionale, entro i sette giorni  lavorativi

precedenti la data di presentazione agli accertamenti sanitari.

Nel caso in cui sussista lo stato di gravidanza,  la  commissione

non potra’ procedere all’effettuazione degli accertamenti previsti  e

dovra’ astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell’art.  580

del decreto del Presidente della repubblica 15 marzo 2010, n. 90, che

individua  nello  stato  di  gravidanza  un  temporaneo   impedimento

all’accertamento dell’idoneita’ al servizio militare.

Per i concorrenti impiegati in operazioni all’estero, la verifica

del profilo sanitario dovra’  essere  effettuata  dal  dirigente  del

servizio sanitario presso i comandi di appartenenza  al  momento  del

rientro in patria, e comunque non oltre trenta giorni da  tale  data,

secondo le modalita’ sopra descritte.

Gli esiti della verifica del profilo  sanitario  dovranno  essere

riportati nel modello di cui  all’allegato  E  al  presente  decreto.

Detto modello dovra’ essere  inviato  al  Ministero  della  difesa  –

Direzione generale per il personale militare  all’indirizzo  indicato

al  precedente  art.  3,  comma  2   unitamente   alla   domanda   di

partecipazione, per il personale impiegato sul territorio  nazionale,

ed entro trenta giorni  dal  rientro  in  patria,  per  il  personale

impiegato in operazioni all’estero.

Eventuali   variazioni   intervenute   nel   profilo    sanitario

successivamente al predetto accertamento che  comportino  la  perdita

dell’idoneita’ psico-fisica e attitudinale per l’impiego in  servizio

permanente, accertate secondo le disposizioni vigenti in materia  per

i militari in servizio, determineranno l’esclusione dal concorso.

b) per i concorrenti in congedo,  ovvero  in  forza  potenziale

all’atto della  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al

concorso, e per i  concorrenti  in  servizio  che,  a  seguito  degli

accertamenti psico-fisici e attitudinali effettuati presso  i  Centri

di selezione delle Forze di polizia ad ordinamento militare e  civile

e   del   Corpo   nazionale   dei   Vigili   del    fuoco    all’atto

dell’incorporazione quali volontari  in  ferma  breve  non  e’  stato

attribuito il profilo sanitario e non si trovano nei casi indicati al

primo  capoverso  della   precedente   lettera   a),   l’accertamento

dell’idoneita’ psico-fisica sara’ effettuato dalla commissione di cui

al precedente art. 6,  comma  1,  lettera  b)  presso  il  Centro  di

selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito sito in Foligno, via

Gonzaga n. 2.

2. La Direzione generale per il personale  militare  comunichera’

al predetto Centro di selezione gli elenchi dei concorrenti e la data

in cui gli accertamenti dovranno essere ultimati. La convocazione dei

concorrenti di cui al comma 1, lettera b) sara’ effettuata dal citato

Centro di selezione e  dovra’  contenere  le  indicazioni  necessarie

affinche’ il concorrente si presenti munito, a pena di esclusione dal

concorso, dei seguenti documenti:

a) valido documento di riconoscimento;

b) certificato di stato di buona salute,  conforme  al  modello

riportato in allegato H al presente decreto, rilasciato  dal  proprio

medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che  attesti  la

presenza/assenza di pregresse  manifestazioni  emolitiche,  di  gravi

manifestazioni   immunoallergiche,   di   gravi    intolleranze    ed

idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra’ avere una

data di rilascio non anteriore a sei mesi precedenti la visita;

c) certificato rilasciato da una struttura sanitaria  pubblica,

anche militare  o  privata  accreditata  con  il  servizio  sanitario

nazionale attestante la recente effettuazione (in data non  anteriore

a tre  mesi  precedenti  la  visita)  dell’accertamento  dei  markers

dell’epatite B (sia antigeni che anticorpi) e C;

d) referto rilasciato  da  una  struttura  sanitaria  pubblica,

anche militare, o  privata  accreditata  con  il  servizio  sanitario

nazionale, attestante  l’esito  del  test  per  l’accertamento  della

positivita’ di anticorpi per HIV, in data non anteriore ai  tre  mesi

precedenti la visita;

e) se concorrenti di sesso femminile:

referto attestante l’esito di  ecografia  pelvica  effettuata

presso una struttura sanitaria pubblica, anche  militare,  o  privata

accreditata  con  il  servizio  sanitario  nazionale,  in  data   non

anteriore ai sei mesi precedenti la visita;

referto attestante l’esito di test  di  gravidanza  (mediante

analisi  su  campione  di  sangue  o  urine)  effettuato  presso  una

struttura sanitaria pubblica, anche militare  o  privata  accreditata

con il servizio sanitario nazionale, entro i sette giorni  lavorativi

precedenti la data di presentazione agli  accertamenti  sanitari.  In

caso  di   positivita’,   la   commissione   non   potra’   procedere

all’effettuazione degli accertamenti previsti  in  quanto,  ai  sensi

dell’art. 580 del decreto del Presidente della  Repubblica  15  marzo

2010,  n.  90,  lo  stato  di   gravidanza   costituisce   temporaneo

impedimento all’accertamento  dell’idoneita’  al  servizio  militare.

Pertanto, la Direzione generale per il personale militare  procedera’

ad  una  nuova  convocazione  al  predetto   accertamento   in   data

compatibile con la definizione della graduatoria di cui al successivo

art. 10. Se in occasione della  seconda  convocazione  il  temporaneo

impedimento perdura, la preposta commissione di cui all’art. 6, comma

1, lettera b) ne dara’ notizia alla citata Direzione generale per  il

personale militare che, con  provvedimento  motivato,  escludera’  il

candidato   dal   concorso   per    impossibilita’    di    procedere

all’accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando.

Tutta la documentazione  sanitaria  sopraindicata  dovra’  essere

presentata in originale o in copia conforme.

Il concorrente, se ne  e’  in  possesso,  potra’  produrre  anche

eventuali esami  radiografici  del  torace  in  due  proiezioni,  con

relativo referto.

3. La commissione, prima di eseguire la visita  medica  generale,

deve disporre, per tutti i concorrenti di cui  alla  lettera  b)  del

precedente comma  1,  i  seguenti  accertamenti  specialistici  e  di

laboratorio:

a) visita cardiologica con elettrocardiogramma;

b) visita oculistica;

c) visita otorinolaringoiatrica;

d) visita psicologica – psichiatrica;

e) misurazione dell’altezza e del peso;

f) analisi delle urine completo con esame del sedimento;

g) accertamenti volti alla  verifica  dell’abuso  di  alcool  e

dell’uso, anche saltuario od occasionale,  di  sostanze  stupefacenti

nonche’ dell’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;

h) analisi del sangue concernente:

emocromo completo;

VES;

glicemia;

creatininemia;

transaminasemia (ALT-AST);

colesterolemia;

bilirubinemia totale e frazionata;

gamma GT;

i)  visita  medica  generale;  in  tale  sede  la   commissione

giudichera’ inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per

la loro  sede  o  natura,  siano  deturpanti  o  contrari  al  decoro

dell’uniforme o siano indice di personalita’  abnorme  (da  accertare

con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);

j)   ogni   ulteriore   indagine   clinico-specialistica,    di

laboratorio e/strumentale (compreso  l’esame  radiologico),  ritenuta

utile per consentire una adeguata  valutazione  clinica  e  medico  –

legale del concorrente.

4. La commissione medica provvedera’ a  verificare,  per  ciascun

candidato, secondo  i  criteri  stabiliti  dalla  normativa  e  dalle

direttive vigenti, il possesso del  profilo  sanitario  minimo  nelle

varie caratteristiche  somato-funzionali,  nonche’  il  possesso  dei

requisiti fisici suindicati. Al termine dei previsti accertamenti  la

commissione comunichera’ ai concorrenti l’esito della  visita  medica

sottoponendo loro il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:

a)   «idoneo   quale   volontario   in   servizio    permanente

nell’Esercito», con l’indicazione del profilo sanitario;

b)  «inidoneo   quale   volontario   in   servizio   permanente

nell’Esercito», con l’indicazione della causa di inidoneita’.

5.  Successivamente,  il  Centro  di  selezione  e   reclutamento

nazionale  dell’Esercito  provvedera’,  per  i  soli  concorrenti  in

servizio,  a  comunicare  l’esito  della  suddetta   visita   ed   il

conseguente  profilo  sanitario  al  comando  del   reparto/ente   di

appartenenza degli interessati.

6.  Saranno  giudicati  idonei  i  concorrenti  in  possesso  del

seguente profilo minimo:

a) psiche: PS 2;

b) costituzione: CO 2;

c) apparato cardio-circolatorio: AC 2;

d) apparato respiratorio: AR 2;

e) apparati vari: AV 2;

f) apparato osteo-artro-muscolare superiore: LS 2;

g) apparato osteo-artro-muscolare inferiore: LI 2;

h) vista: VS 2;

i) udito: AU 2,

e che risultano essere in  possesso  degli  ulteriori  requisiti  per

l’idoneita’ psico-fisica adeguata all’espletamento  del  servizio  in

qualita’ di volontari in servizio permanente  prevista  dall’art.  79

del decreto del Presidente della Repubblica15 marzo 2010, n. 90.

7. Saranno giudicati inidonei  i  concorrenti  ai  quali  saranno

riscontrate:

imperfezioni e infermita’ previste dalla vigente  normativa  in

materia di inidoneita’ al servizio militare;

imperfezioni  e   infermita’   per   la   quale   e’   prevista

l’attribuzione del coefficiente 3 o superiore  nelle  caratteristiche

somato-funzionali  del  profilo  sanitario  stabilito  dalla  vigente

normativa per delineare il profilo sanitario dei soggetti  dichiarati

idonei al servizio militare;

disturbi della parola anche  se  in  forma  lieve  (dislasia  –

disartria);

stato di tossicodipendenza o tossicofilia, da accertarsi presso

una struttura sanitaria militare;

tutte  le  imperfezioni  ed  infermita’  non  contemplate   dai

precedenti alinea comunque incompatibili con il  servizio  permanente

quale volontario.

8. Il giudizio  di  idoneita’  o  di  inidoneita’  relativo  agli

accertamenti in parola sara’ reso noto ai concorrenti  seduta  stante

sottoponendo  alla  firma  degli  stessi,  a  cura  della  competente

commissione, apposito foglio di notifica.

9. La mancata presentazione agli accertamenti psico-fisici verra’

considerata rinuncia da parte del concorrente.

10. I concorrenti in servizio o in  congedo  che  all’atto  degli

accertamenti sanitari saranno  riconosciuti  affetti  da  malattie  o

lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata per

le  quali   risulta   scientificamente   probabile   una   evoluzione

migliorativa tale da  lasciar  prevedere,  a  insindacabile  giudizio

della commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,  lettera  b),

il possibile recupero dei  requisiti  in  tempi  compatibili  con  lo

svolgimento del concorso e, comunque, entro i successivi venti giorni

dalla data di presentazione agli accertamenti, saranno  sottoposti  a

cura  della  stessa  commissione  medica  ad  ulteriori  accertamenti

sanitari per verificare l’eventuale recupero  dell’idoneita’  fisica.

Detti  concorrenti  saranno  ammessi  con  riserva  a   sostenere   i

successivi  accertamenti  concorsuali.  Se  i  concorrenti   non   si

presenteranno alla nuova visita o non avranno recuperato  al  momento

della stessa la prevista  idoneita’  saranno  giudicati  inidonei  ed

esclusi dal concorso.

11. Fermo restando il disposto dei precedenti  commi  2,  lettera

e), seconda alinea e 10, ogni  temporaneo  impedimento  a  tutti  gli

accertamenti previsti comporta l’esclusione dal  concorso,  se  detto

stato persiste  oltre  la  data  stabilita  per  l’ultimazione  degli

accertamenti di cui al precedente comma 2.

12. Resta salvo il disposto dell’art. 955 del decreto legislativo

15 marzo 2010, n. 66 nei confronti dei concorrenti che  hanno  subito

in servizio, per causa  di  servizio,  ferite  o  lesioni  che  hanno

provocato una permanente inidoneita’ psico-fisica quali volontari  in

ferma breve, a mente di quanto previsto dal precedente art. 2,  comma

1, lettera i).

13. I concorrenti giudicati inidonei  non  saranno  ammessi  alle

ulteriori fasi concorsuali.

14. I concorrenti dichiarati idonei  agli  accertamenti  sanitari

saranno sottoposti, a cura della commissione  di  cui  al  precedente

art. 6, comma 1, lettera c), all’accertamento attitudinale presso  il

Centro  di  selezione  e  reclutamento  nazionale  dell’Esercito   di

Foligno. Tale accertamento consistera’  nello  svolgimento  di  prove

(test ed interviste) volte a  valutare  le  qualita’  attitudinali  e

caratterologiche  necessarie  allo  svolgimento  dei  compiti  propri

previsti per il volontario in  servizio  permanente.  A  seguito  del

predetto accertamento sara’ espresso un giudizio di idoneita’  ovvero

di  inidoneita’,  che  dovra’  essere  notificato  per  iscritto   al

candidato.

15. Il giudizio riportato nei predetti accertamenti e’ definitivo

e, nel caso di inidoneita’, comporta l’esclusione  dal  concorso.  Il

provvedimento e’ adottato, su delega della Direzione generale per  il

personale militare, dalle commissioni di cui al  precedente  art.  6,

comma  1,  lettera  b)  e  c).  Il  provvedimento  e’  notificato  ai

concorrenti  seduta  stante  sottoponendo  alla  firma  degli  stessi

apposito foglio di notifica.

 

 

Art. 8

 

Accertamento dell’efficienza operativa

 

1.   I   concorrenti   giudicati   in   possesso   dell’idoneita’

psico-fisica e attitudinale di  cui  al  precedente  art.  7  saranno

sottoposti all’accertamento dell’efficienza operativa prevista per il

personale  in  servizio  permanente   dell’Esercito,   in   relazione

all’eta’, come indicato  nell’allegato  L  al  presente  decreto.  In

particolare:

a) per il personale  in  servizio,  sara’  ritenuta  valida  la

verifica  dell’efficienza  operativa  svolta  presso  i  reparti   di

appartenenza, purche’ effettuata entro i dodici mesi  antecedenti  la

data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di

partecipazione al concorso. Gli esiti  della  predetta  verifica,  da

riportare sul modello in allegato G  al  presente  decreto,  dovranno

essere inviati alla Direzione generale  per  il  personale  militare,

unitamente alla domanda di partecipazione al concorso, non  oltre  il

termine di trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine

di presentazione delle domande di partecipazione al concorso;

b) per il personale  in  congedo  o  in  forza  potenziale,  la

verifica  sara’  effettuata  presso  il   Centro   di   selezione   e

reclutamento  nazionale  dell’Esercito  di  Foligno,  a  cura   della

commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera d).

2. Le prove di efficienza operativa si intendono superate se sono

stati raggiunti, per ogni singola prova, i risultati minimi riportati

nella tabella di cui all’allegato L del presente decreto.

3. In caso di mancato superamento di una o piu’  prove  parziali,

le stesse dovranno essere ripetute non prima di venti  giorni  e  non

oltre trenta giorni dall’effettuazione delle prime, con  le  medesime

modalita’, limitatamente alle sole prove non superate inizialmente e,

comunque,  entro  la   data   stabilita   per   l’ultimazione   degli

accertamenti di cui al precedente art. 7, comma 2. Il personale  che,

al termine della seconda prova, avra’ conseguito il giudizio di  «non

ha superato la prova di efficienza operativa  al  secondo  tentativo»

sara’ escluso dal concorso con provvedimento adottato dalla Direzione

generale per il personale militare. Per i soli  militari  di  cui  al

precedente comma 1, lettera b) i provvedimenti di esclusione  saranno

adottati,  su  delega  della  Direzione  generale  per  il  personale

militare, dalla preposta commissione presso il Centro di selezione  e

reclutamento nazionale dell’Esercito di Foligno.

4. In caso di accertato stato di gravidanza  la  commissione  non

potra’ procedere all’effettuazione  degli  accertamenti  previsti  in

quanto, ai sensi dell’art.  580  del  decreto  del  Presidente  della

Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di  gravidanza  costituisce

temporaneo impedimento all’accertamento  dell’idoneita’  al  servizio

militare. Pertanto, la Direzione generale per il  personale  militare

procedera’ ad una nuova convocazione al predetto accertamento in data

compatibile con la definizione della graduatoria di cui al successivo

art. 10. Se in occasione della  seconda  convocazione  il  temporaneo

impedimento perdura, la preposta commissione di cui all’art. 6, comma

1, lettera d) ne dara’ notizia alla citata Direzione generale per  il

personale militare che, con  provvedimento  motivato,  escludera’  il

candidato   dal   concorso   per    impossibilita’    di    procedere

all’accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando.

5. Ogni temporaneo impedimento a tutti gli accertamenti  previsti

comporta l’esclusione dal concorso se detto stato persista  oltre  la

data  stabilita  per  l’ultimazione  degli  accertamenti  di  cui  al

precedente art. 7, comma  2.  In  sede  di  notifica  del  temporaneo

impedimento dovra’ essere reso noto al candidato tale  termine.  Allo

scadere del citato termine la commissione che ha accertato  lo  stato

di temporaneo  impedimento  dovra’  confermare  la  permanenza  dello

stesso ed in questo caso disporre l’esclusione dal concorso; in  caso

contrario il concorrente deve essere definitivamente sottoposto  agli

accertamenti non effettuati.

6. Sara’ esonerato dall’effettuazione delle prove  di  efficienza

operativa il personale gia’ declassato ai  sensi  dell’art.  955  del

codice dell’ordinamento  militare.  In  alternativa,  la  commissione

potra’  disporre  l’effettuazione   del   controllo   dell’efficienza

operativa,  limitatamente  alle  prove  commisurate  alle   effettive

condizioni fisiche, sentito il  parere  del  dirigente  del  servizio

sanitario del reparto di appartenenza o, per il personale in congedo,

del dirigente del  servizio  sanitario  del  Centro  di  selezione  e

reclutamento nazionale dell’Esercito di Foligno.

7. La mancata presentazione, per qualsiasi motivo, alle  predette

prove verra’ considerata rinuncia da parte del concorrente.

 

 

Art. 9

 

Valutazione dei titoli

 

1. La commissione di cui al precedente art. 6, comma  1,  lettera

a) provvedera’, per ciascun concorrente, alla valutazione dei  titoli

di merito indicati nell’allegato L al presente decreto, assegnando il

relativo punteggio.

2. Saranno ritenuti validi solo i titoli conseguiti nel corso del

servizio prestato quale volontario in ferma breve, anche in eventuale

rafferma/trattenimento, posseduti alla data di scadenza  del  termine

di presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

3. Il punteggio totale conseguito da  ciascun  concorrente  sara’

determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per  ciascuno

dei suddetti titoli.

4. Saranno giudicati idonei al  servizio  permanente  coloro  che

riporteranno un punteggio totale  positivo.  I  concorrenti  inidonei

saranno esclusi dal concorso.

 

 

Art. 10

 

Graduatoria

 

1. La commissione di cui al precedente art. 6, comma  1,  lettera

a) redigera’ la graduatoria di merito sulla base del punteggio totale

ottenuto da ciascun concorrente, cosi’ come previsto  dal  precedente

art. 9. La  commissione  stessa  redigera’,  altresi’,  l’elenco  dei

concorrenti risultati inidonei.

2. A parita’ di punteggio sara’ data la precedenza ai concorrenti

in possesso dei titoli preferenziali di cui all’art.  5  del  decreto

del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487  e  successive

modificazioni ed integrazioni. In caso  di  ulteriore  parita’  sara’

data precedenza al concorrente piu’ giovane d’eta’.

3.  La  graduatoria  di  merito  sara’  approvata   con   decreto

dirigenziale adottato  dalla  Direzione  generale  per  il  personale

militare  e  pubblicata  nel   giornale   ufficiale   della   difesa,

consultabile sui siti www.difesa.it e www.persomil.difesa.it. Di tale

pubblicazione sara’ dato avviso nella Gazzetta Ufficiale –  4ª  serie

speciale. La pubblicazione avra’ valore di notifica.

 

 

Art. 11

 

Accettazione dell’immissione in servizio permanente

 

1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di  merito

di cui al precedente art. 10 e dichiarati vincitori  saranno  immessi

nel ruolo dei volontari in servizio permanente dell’Esercito  con  il

grado di primo caporal maggiore.

2.  Tale  immissione  sara’  notificata,  per  i  concorrenti  in

servizio o in forza potenziale assunti successivamente al 31 dicembre

2006, dal comando/ente di appartenenza; per i concorrenti in  congedo

o in forza potenziale assunti antecedentemente al 31  dicembre  2006,

l’immissione sara’  notificata  a  cura  del  Centro  documentale  di

appartenenza.

3. Entro i cinque giorni successivi alla data di notifica di  cui

al precedente comma 2 e, comunque, non oltre  sessanta  giorni  dalla

pubblicazione  dell’avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale,  di  cui   al

precedente art. 10, comma 3, gli interessati dovranno  rilasciare  ai

comandi/enti/Centri documentali, a seconda della  loro  posizione  di

servizio, la dichiarazione di accettazione alla suddetta  immissione,

ovvero la dichiarazione di rinuncia alla stessa. In  alternativa,  la

citata dichiarazione potra’  essere  inviata,  con  raccomandata  con

ricevuta di ritorno, al Ministero della difesa –  Direzione  generale

per il personale, all’indirizzo indicato al precedente art. 3,  comma

2. La mancata ricezione  delle  predette  dichiarazioni  nel  termine

sopra indicato equivarra’ a dichiarazione di rinuncia.

4. Sara’ cura dei comandi/enti e dei Centri documentali  inviare,

a mezzo corriere, al Ministero della difesa – Direzione generale  per

il  personale  militare  all’indirizzo  sopracitato,  le  relate   di

notifica e le relative dichiarazioni di accettazione  all’immissione,

ovvero le dichiarazioni di rinuncia.

 

 

Art. 12

 

Immissione in ruolo

 

1. I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di  merito

di cui al  precedente  art.  10  e  dichiarati  vincitori,  se  hanno

maturato tre anni di servizio nella ferma  breve,  sono  immessi  nel

ruolo dei volontari in servizio permanente dell’Esercito con il grado

di primo caporal maggiore, con decorrenza giuridica  dalla  data  che

sara’ specificata nel decreto di approvazione  della  graduatoria  di

merito. I concorrenti  dichiarati  vincitori  che  non  hanno  ancora

maturato tre anni di servizio in ferma breve sono immessi nel  citato

ruolo al compimento del terzo anno di servizio nella ferma breve.

2. Tale immissione sara’ formalizzata  con  decreto  dirigenziale

emanato dalla Direzione generale per il personale militare.

3. I vincitori,  all’atto  della  convocazione,  dovranno  essere

muniti di carta d’identita’ o di altro  documento  di  riconoscimento

provvisto di fotografia ed in corso di validita’  rilasciato  da  una

amministrazione dello Stato e del codice fiscale.

4.  I  vincitori  convocati  provenienti  dal   congedo   saranno

sottoposti a visita  medica  da  parte  del  dirigente  del  servizio

sanitario per la verifica del mantenimento dei requisiti fisici.  Nel

caso di giudizio di inidoneita’ ovvero di temporanea inidoneita’ o di

temporaneo impedimento superiore a  quindici  giorni,  i  concorrenti

saranno esclusi dall’immissione  con  provvedimento  della  Direzione

generale per il personale militare.

5. I concorrenti  in  servizio,  se  nel  corso  della  procedura

concorsuale e fino alla data di immissione nel ruolo dei volontari in

servizio permanente, subiscono un declassamento del profilo sanitario

che  comporta  l’inidoneita’  all’impiego  nel  servizio  permanente,

saranno esclusi con provvedimento della  Direzione  generale  per  il

personale militare. Resta salvo quanto  previsto  dall’art.  955  del

decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66  nei   confronti   dei

concorrenti che hanno subito in  servizio,  per  causa  di  servizio,

ferite o lesioni  che  hanno  provocato  una  permanente  inidoneita’

psico-fisica quali volontari in ferma breve, i quali saranno  immessi

con  riserva  nel  ruolo  dei  volontari   in   servizio   permanente

dell’Esercito, in attesa della definizione del  riconoscimento  della

causa di servizio.

6. Coloro che non si presenteranno  nella  data  fissata  per  la

convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo  motivate  cause

di impedimento che dovranno pervenire entro i due  giorni  successivi

al Ministero della difesa  –  Direzione  generale  per  il  personale

militare all’indirizzo indicato al precedente art.  3,  comma  2.  La

Direzione generale  potra’  differire  la  data  di  convocazione,  a

seguito  di  propria  valutazione   insindacabile   dei   motivi   di

impedimento, per un periodo comunque non superiore a quindici giorni.

7. I limiti temporali di cui al precedente comma  5  non  trovano

applicazione nel caso di impedimento dovuto a  infermita’  dipendente

da causa di servizio.

 

 

Art. 13

 

Disposizioni amministrative

 

1. Le spese di viaggio, sostenute dai concorrenti in congedo  per

l’accertamento dell’idoneita’  fisio-psico  e  attitudinale,  sono  a

carico dei concorrenti stessi.

2.  Durante  le  fasi  relative  allo  svolgimento  dei  predetti

accertamenti, i concorrenti potranno usufruire di vitto  e  alloggio,

se disponibile, a carico  del  Centro  di  selezione  e  reclutamento

nazionale dell’Esercito di Foligno.

 

 

Art. 14

 

Trattamento dei dati personali

 

1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30

giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, i dati

personali  forniti  dai  concorrenti  saranno  raccolti   presso   il

Ministero della difesa – Direzione generale per il personale militare

– I Reparto – 3ª Divisione per le finalita’ di gestione del  concorso

e  saranno  trattati  presso  una  banca  dati  automatizzata,  anche

successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di  impiego,

per le finalita’ inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

2.  Il  conferimento  di  tali  dati  e’  obbligatorio  ai   fini

dell’accertamento  dei  requisiti  di   partecipazione   e   per   la

valutazione dei titoli.  Le  medesime  informazioni  potranno  essere

comunicate unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche  direttamente

interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione  giuridico

– economica o di impiego del concorrente, nonche’, in caso  di  esito

positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.

3. L’interessato gode dei diritti di cui al titolo II del  citato

decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 tra i quali il diritto  di

accesso ai  dati  che  lo  riguardano,  il  diritto  di  rettificare,

aggiornare, completare o cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o

raccolti in termini non conformi alla legge, nonche’  il  diritto  di

opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

4. Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti

dell’ufficiale o funzionario  che  sara’  nominato  responsabile  del

trattamento ai sensi del citato decreto legislativo.

5. Il titolare del trattamento e’ il Direttore  generale  per  il

personale militare  che  nomina,  ognuno  per  la  parte  di  propria

competenza, responsabile del trattamento dei dati personali:

a) i responsabili degli enti di cui ai precedenti articoli 4  e

5;

b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 6;

c) il direttore della 3ª Divisione della Direzione generale per

il personale militare.

 

 

Art. 15

 

Norme di rinvio

 

Per quanto non espressamente disciplinato dal  presente  decreto,

si rinvia alla vigente normativa di settore.

Il presente decreto sara’ sottoposto al controllo ai sensi  della

normativa  vigente  e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della

Repubblica italiana.

Roma, 17 agosto 2011

 

p. Il direttore generale t.a.

Generale di corpo d’armata

Roggio

 

Il vice  direttore generale

Generale di divisione aerea

Zappa

 

———

 

Avvertenze generali

 

Ogni ulteriore informazione relativa al  concorso  potra’  essere

chiesta direttamente alla Sezione relazioni  con  il  pubblico  della

Direzione generale per il personale militare, viale dell’Esercito, n.

186 – c.a.p. 00143 – Roma – tel. 06517051012 nei giorni e negli orari

sotto indicati:

1) in visita o telefonicamente:

a) dal lunedi’ al giovedi’:

dalle 8,30 alle 12,30;

dalle 13,30 alle 16,00;

b) il venerdi’ dalle 9,00 alle 13,00;

2) consultando il sito www.persomil.difesa.it

Concorsi VFP 1. Volontari in ferma prefiConcorsi VFP 1. Volontari in ferma prefissata di un anno. Esercito italiano. Accertamenti psico-fisico-attitudinali
cur. Nissolino P., 2010, Nissolino
€ 15,00
Concorsi VFP 1. Volontari in ferma prefiConcorsi VFP 1. Volontari in ferma prefissata di un anno. Marina e aeronautica. Accertamenti psico-fisico-attitudinali
2010, Nissolino
€ 18,00
Concorsi per VFP 1. Volontari in ferma pConcorsi per VFP 1. Volontari in ferma prefissata di un anno. Esercito, marina, aeronautica
cur. Nissolino P., 2006, Nissolino
€ 10,00

About Redazione Bloglavoro

Ultimi articoli in questa sezione
Concorso per Docenti di Scuola Secondaria: i requisiti di accesso
Concorso Agenzia delle Entrate: Ultime Novità sulle Date
Aeronautica Militare Concorsi: 81 Allievi Ufficiali AUFP
Concorso Polizia di Stato Fiamme Oro per 45 Atleti
Concorso Beni Culturali 2017: Elenco Posizioni Aperte
Ministero della Giustizia: Bando per 1.500 Tirocini e Stage

Ultime Aziende che Assumono

Carrefour Lavora Con Noi: Nuove Posizioni Aperte

LIDL Lavora Con Noi, Posizioni Aperte 2017

BNL Lavora Con Noi: 280 Nuove Assunzioni

Luxottica Lavora Con Noi, Nuove Assunzioni e Posizioni Aperte

Leroy Merlin Concorso per Studendi di Architettura o Ingegneria

Ultimi Concorsi Pubblici

ASP Cosenza, Nuovo Concorso 2022 per Assistenti Amministrativi

Concorsi Infermieri: 2 Bandi da 302 Assunzioni, ecco tutti i dettagli

Al via Scuola Digitale fino al 6 aprile, ecco tutte le novità e dettagli

Concorso per Docenti di Scuola Secondaria: i requisiti di accesso

Concorsi Pubblici: 250 Funzionari al Ministero dell’Interno

Lavora Con Noi

DentalPro Lavora Con Noi: 20 Posizioni Aperte

EuroSpin Lavora Con Noi: Nuove Assunzioni in arrivo

McDonald’s Lavora Con Noi, Nuove Posizioni Aperte

FIAT FCA Lavora Con Noi: Nuove Posizioni Aperte

Ferrovie dello Stato Lavora Con Noi: Nuove Assunzioni

Contatti

REDAZIONE BLOGLAVORO
CONTATTI BLOGLAVORO

Legal

POLICY BLOGLAVORO
COME CITARE I NOSTRI ARTICOLI
POLICY ESTESA
Modifica consenso Cookie

Pubblicità

PROPONI IL TUO ARTICOLO
PUBBLICITA' SU BLOGLAVORO

© 2006 - 2023 - Bloglavoro.com - Tutti i diritti riservati - Un'idea di BitGroup P.I. 08354561212

Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi. Acconsenta ai nostri cookie se continua ad utilizzare il nostro sito web. Cookie settingsAccetto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessario Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.