Secondo le statistiche trimestrali Istat, a novembre 2011 gli occupati sono 22.906 mila, in diminuzione dello 0,1% (-28 mila unità) rispetto a ottobre. Il calo riguarda la sola componente femminile. Nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente l’occupazione diminuisce dello 0,3% (-67 mila unità). Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 30,1%, +0,9% su mese +1,8% su anno.
Il tasso di occupazione trimestrale si attesta al 56,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale e di 0,2 punti in termini tendenziali.
Secondo le statistiche annuali da novembre 2010 a novembre 2011, invece, come illustrato dal grafico sopra, l’aumento dei disoccupati è consistente. Bisogna inoltre sottolineare che i dati sono basati in gran parte sull’iscrizione alle liste di disoccupazione dei centri per l’impiego, ex uffici di collocamento. Ma molti ormai non confidano più nel mezzo e non rinnovano l’iscrizione, benché disoccupati, affidandosi solo a ricerche di lavoro in proprio o presso agenzie interinali.
Il numero dei disoccupati, pari a 2.142 mila a novembre 2011, aumenta dello 0,7% (+15 mila unità) rispetto a ottobre. La crescita riguarda la componente femminile. Su base annua il numero di disoccupati aumenta del 5,6% (+114 mila unità).
Il tasso di disoccupazione si attesta all’8,6%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a ottobre e di 0,4 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 30,1%, con un aumento di 0,9 punti percentuali rispetto a ottobre e di 1,8 punti su base annua.
Gli inattivi tra 15 e 64 anni diminuiscono dello 0,1% rispetto al mese precedente. In confronto a ottobre, il tasso di inattività rimane stabile e pari al 37,8%.