Nuove Assunzioni, Concorsi Pubblici e Offerte di Lavoro

  • Aziende che Assumono
    • Aziende Assumono 2014
    • Aziende che Assumono 2015
    • Aziende che Assumono 2016
    • Aziende che Assumono 2017
  • Concorsi
    • Concorsi Enti Locali
    • Concorsi OSS & Infermieri
    • Concorsi Diplomati e Laureati
    • Concorsi Pubblici Nazionali 2017
    • Concorsi Scuola, TFA, Tirocino e Istanze OnLine
  • Lavoro all’Estero
  • Fisco/Tasse
  • Offerte di Lavoro
    • Offerte di Lavoro a Milano e Provincia
    • Offerte di Lavoro a Napoli e Provincia
    • Offerte di Lavoro a Roma e Provincia
  • Pensioni News
    • INPS e Servizi al Cittadino
  • Aziende
    • Poste Italiane Lavora Con Noi
    • Lidl Lavora Con Noi
  • Strumenti Utili
    • Calcolo Costo Passaggio di Proprietà
    • Calcolo Bollo e SuperBollo Auto
    • Verifica e Controllo IBAN
    • Calcolo Codice IBAN
    • Quando Vado in Pensione?
    • Bollettino Postale Editabile
    • Verifica Partita Iva – Tool di Controllo OnLine
    • Calcolo Codice Fiscale Inverso
    • Calcolo Interessi Legali
Home / crisi / TAXI TORNANO AL LAVORO, TIR ANCORA FERMI: L’ITALIA SCOPRE LO SCIOPERO A OLTRANZA

TAXI TORNANO AL LAVORO, TIR ANCORA FERMI: L’ITALIA SCOPRE LO SCIOPERO A OLTRANZA

Scritto da: Redazione Bloglavoro 24 Gennaio 2012 – 24 Gennaio 2012 - 12:17

Sembrava che questo paese non ne fosse più capace, che unire venti sigle sindacali fosse un’impresa impossibile e che ognuno continuasse a pensare solo per sé. Invece, causa probabile la saturazione dei lavoratori italiani in tempo di crisi, si riscopre lo sciopero a oltranza, ovvero lo sciopero ‘finché non si ottiene qualcosa’. Hanno cominciato i taxisti inginocchiando città come Milano e Roma, stanno continuando gli autotrasportatori con ripercussioni ormai evidenti sulla vita di tutti: supermercati in crisi di approvvigionamento, negozi con ordini che non arrivano, autostrade bloccate.  Non sono mancati ovviamente i krumiri, sia tra taxisti che autotrasportatori ma in entrambe le categorie si conta su un’adesione agli scioperi di quasi il 95%, un dato che fino a pochi mesi fa sembrava un’ipotesi azzardata.

TAXI

Mario P., taxista milanese ci dice “I governi vanno e vengono, chi ha fatto il disastro se ne va indisturbato e con tutti i suoi soldi in tasca. Restiamo noi a dover pagare i disastri degli altri. La crisi c’è, che taglino e intervengano su chi non ha saputo gestirla, attaccarsi alle licenze dei taxisti, pagate migliaia di euro e alcuni con prestiti di dieci anni, non ha davvero senso. E’ ora che a pagare siano altri!”  Dello stesso pensiero

Per i taxisti, una rappresentanza delle organizzazioni nazionali del settore taxi, ha avviato il percorso di confronto con tutte le forze politiche del parlamento per valutare la possibilità di modificare il testo del decreto, così come approvato dal Cdm, ma non ancora promulgato. Alcune nostre richieste sono state già recepite nel testo del governo, come l’aver scongiurato l’industrializzazione del settore con l’ingresso delle società di capitale attraverso il cumulo delle licenze”. Lo comunicano in una nota congiunta Ciisa-taxi, Uritaxi, Unica Cgil, Uri, Claai, Fit Cisl, Uti.

“Sembrerebbe sia stata anche precisata l’operatività territoriale delle licenze -proseguono i sindacati- nel testo del decreto rimangono, però, altre cose da chiarire, come ad esempio le funzioni e competenze dell’authority, le doppie licenze compensative e quelle part-time. Chiediamo, inoltre, che nel testo definitivo del decreto venga rispettato il ruolo dei sindaci nelle scelte sul trasporto pubblico locale”.

“In attesa dell’esito delle consultazioni con i gruppi parlamentari e delle Audizioni delle varie Commissioni, invitiamo tutti i colleghi a riprendere regolarmente il servizio – continua la nota – fermo restando che le organizzazioni sindacali vigileranno con attenzione durante tutto l’iter parlamentare del decreto e in caso di necessità chiameranno, di nuovo alla lotta, tutti i tassisti d’Italia in difesa delle loro ragioni per un servizio sempre migliore per l’utenza. Oggi sarà convocata, con urgenza, una riunione del parlamentino taxi nazionale, per discutere e definire unitariamente le eventuali forme di pressione e di protesta da adottare”.

AUTOTRASPORTATORI

Per quanto riguarda gli autotrasportatori, le proteste e lo sciopero continuano, nonostante la minaccia di precettazione del Governo. Dopo la tragedia della morte accidentale di un autotrasportatore questa mattina, si è riunito il direttivo Trasportounito. “Il dramma che si è consumato sulla statale di Asti chiama in causa molte e precise responsabilità. Trasportounito che ha proclamato il fermo, ha convocato d’urgenza il direttivo di categoria per assumere decisioni in grado sin da subito di stemperare la tensione e scongiurare il rischio di qualsiasi forma di protesta violenta“, si legge in una nota dell’organizzazione sindacale che ha indetto la protesta. “In queste ore – afferma Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito – dobbiamo solo stringerci alla famiglia in un lutto gravissimo. Invitiamo anche le autorità e le forze di polizia a non assumere decisioni che esasperino la tensione. Decisioni di cui dovranno altrimenti rispondere”.

Intanto prosegue la protesta degli autotrasportatori. In Piemonte, è tornata regolare la circolazione al casello di Asti Est, sulla A21 Torino Piacenza, dove fino a questa mattina erano presenti autotrasportatori in presidio. Circolazione, invece, ancora molto difficoltosa al casello di Asti Ovest.

Nel Lazio, sono ancora presenti in coincidenza dei caselli autostradali della zona di Frosinone, al km 44 della Pontina in carreggiata nord e a Monterosi, in provincia di Viterbo, alcuni presidi di autotrasportatori. Le concentrazioni, a quanto si apprende dalla polizia stradale del compartimento Lazio, sono comunque tutte esterne alle carreggiate e non ci sono ripercussioni per la circolazione sulle autostrade.

Sono tre i punti in cui permangono i presidi dei tir in sciopero da ieri nell’area del Napoletano. Gli automezzi si concentrano a Napoli Est, Nola e Palma Campania, ma la circolazione è regolare.

Sono iniziati i blocchi stradali nel sud della Sardegna da parte di autotrasportatori e movimenti di protesta contro caro benzina e aumenti. A Cagliari si registra il blocco all’ingresso della città, allo svincolo tra la Ss 130 Sulcitana e la Ss 131, dove i manifestanti, riferisce la polizia, operano un blocco selettivo, ovvero fanno transitare le auto ma bloccano i mezzi commerciali. Sulla Ss 195 Sulcitana, in direzione Cagliari-Sarroch, in direzione Saras, nessun disagio nonostante un presidio all’altezza dello svincolo della raffineria.

Si preannuncia una giornata molto intensa sotto il profilo della protesta in Sardegna. Blocchi stradali sono previsti sulla Ss 130 Sulcitana, sulla Ss 131 Carlo Felice, sulla 195 di fronte all’ingresso della Saras, la raffineria più grande del Mediterraneo.

A causa dello sciopero degli autotrasportatori anche per il secondo turno sono fermi gli stabilimenti Fiat di Melfi, Pomigliano, Cassino, Sevel e Mirafiori. La fermata produttiva si è resa necessaria per il mancato arrivo negli stabilimenti terminali del gruppo dei componenti.

 

 

About Redazione Bloglavoro

Ultimi articoli in questa sezione
Il Datore di Lavoro non Paga? Ecco cosa fare
La Fragilità delle Multinazionali nell’Era Moderna
Il Paese Dove non Esiste la Disoccupazione, è in Spagna
Le 12 Professioni più Difficili da Trovare in tempo di Crisi
Crisi Economica e Lavoro, Italiani sempre più Insoddisfatti
Gli Zoccoli Crocs in Crisi, Chiudono Negozi e Dipendenti Licenziati
Ultimi articoli in questa sezione
Come ottenere le più importanti certificazioni d’inglese
La busta paga, cos’è e come si prepara
Pensione anticipata: ecco i modi per pensionarsi prima
Parità di genere ed inclusione, le opportunità e gli obblighi per le aziende
Italia, quali sono i lavori più richiesti nel 2023
Inaugurazione di un negozio: quali gadget regalare?
Ultimi articoli in questa sezione
Sciopero Mezzi Pubblici, Treni e Scuola Ottobre 2016
Elenco Scioperi Aprile 2015, Trasporti e Lavoro
Sciopero Trasporti Gennaio 2015, Date e Orari
Sciopero 14 Novembre 2014: Stop a Bus, Treni e Aerei
Sciopero Trasporti Dicembre 2014, Orari e Date
Sciopero Trasporti Novembre 2014, Orari e Date

Ultime Aziende che Assumono

Carrefour Lavora Con Noi: Nuove Posizioni Aperte

LIDL Lavora Con Noi, Posizioni Aperte 2017

BNL Lavora Con Noi: 280 Nuove Assunzioni

Luxottica Lavora Con Noi, Nuove Assunzioni e Posizioni Aperte

Leroy Merlin Concorso per Studendi di Architettura o Ingegneria

Ultimi Concorsi Pubblici

ASP Cosenza, Nuovo Concorso 2022 per Assistenti Amministrativi

Concorsi Infermieri: 2 Bandi da 302 Assunzioni, ecco tutti i dettagli

Al via Scuola Digitale fino al 6 aprile, ecco tutte le novità e dettagli

Concorso per Docenti di Scuola Secondaria: i requisiti di accesso

Concorsi Pubblici: 250 Funzionari al Ministero dell’Interno

Lavora Con Noi

DentalPro Lavora Con Noi: 20 Posizioni Aperte

EuroSpin Lavora Con Noi: Nuove Assunzioni in arrivo

McDonald’s Lavora Con Noi, Nuove Posizioni Aperte

FIAT FCA Lavora Con Noi: Nuove Posizioni Aperte

Ferrovie dello Stato Lavora Con Noi: Nuove Assunzioni

Contatti

REDAZIONE BLOGLAVORO
CONTATTI BLOGLAVORO

Legal

POLICY BLOGLAVORO
COME CITARE I NOSTRI ARTICOLI
POLICY ESTESA
Modifica consenso Cookie

Pubblicità

PROPONI IL TUO ARTICOLO
PUBBLICITA' SU BLOGLAVORO

© 2006 - 2023 - Bloglavoro.com - Tutti i diritti riservati - Un'idea di BitGroup P.I. 08354561212

Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi. Acconsenta ai nostri cookie se continua ad utilizzare il nostro sito web. Cookie settingsAccetto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessario Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.