La Eurocall-Mics sta lavorando alla messa a punto di altre 200 assunzioni per gli operatori di call center in Puglia, dopo le 120 assunzioni appena effettuate nella sede di Catania. La Eurocall-Mics, in costante crescita, si occupa dei callcenter inbound e outbound per aziende di primario livello: Sky, Agos, Enel.
Una buona notizia finalmente dal settore call center, che fa di solito registrare tassi elevatissimi di lavoro precario e in una provincia, Catania, da tempo ribattezzata la ‘capitale dei call center’. Arriva dalla Eurocall-Mics di Piano Tavola (Catania), un’azienda tutta siciliana facente capo al gruppo Ntet del Cavaliere del Lavoro Francesco Tornatore, che ha appena dato lavoro stabile a 120 operatori, tutti giovani e per il 65% donne. L’accordo per l’avvio delle procedure di assunzione con contratti a tempo indeterminato dei giovani lavoratori, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, è stato siglato nei giorni scorsi, nella sede aziendale, dall’amministratore delegato di Eurocall-Mics, Carmine Spina, e dai rappresentanti sindacali di Cgil Catania, Giovanni Pistorio, Slc-Cgil Sicilia, Davide Foti, e Nidil-Cgil, Giuseppe Oliva, unitamente alle Rsa/Rsu delle unità produttive del gruppo che hanno sede in Sicilia.
Le procedure di assunzione dei lavoratori inizieranno il 1° agosto e saranno completate entro sei mesi. Tutti gli operatori che da qui a gennaio prossimo otterranno il contratto stabilizzato lavorano già per la Eurocall-Mics, hanno un’anzianità di servizio non superiore ai due anni e fino ad oggi hanno operato in regime di lavoro atipico su varie commesse. La stabilizzazione per i 120 lavoratori arriva grazie all’aggiudicazione di Eurocall-Mics di una commessa inbound della Enel (con gli operatori che si occuperanno del servizio clienti, ricevendo dunque le chiamate dagli utenti Enel).
“Riuscire a dare lavoro stabile a 120 giovani è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione ed è la dimostrazione che, anche in un settore ad altissima concorrenza, si può fare impresa in modo serio e nel rispetto delle regole”, dichiara Francesco Tornatore, presidente della Eurocall. “Lavoriamo in Sicilia – continua Tornatore – nel settore dei call center da otto anni. Solo a Catania abbiamo 150 lavoratori stabilizzati che arriveranno presto a 300 con iniziative di questo genere. Abbiamo inoltre 900 collaboratori e se continuiamo a essere competitivi sul mercato è grazie alla qualità del servizio che riusciamo ad offrire e alla formazione professionale dei nostri operatori”.