Erasmus 2.0 è la nuova formula per neodiplomati e neolaureati che propone, oltre al soggiorno studio all’estero, un inserimento nel mondo del lavoro. L’obiettivo finale è quello di trattare realmente l’Europa come un unico paese, mandando in pratica i lavoratori dove c’è lavoro. Da parte italiana quest’evoluzione delle manovre per il collocamento giovanile è stata spiegata dal presidente del Consiglio Enrico Letta e verrà discussa nel consiglio dei ministri di questo mercoledì. “C’è un negoziato in corso per un piano europeo sul lavoro giovanile che è molto duro sull’utilizzo immediato di risorse per i giovani che escono dalla scuola e devono entrare in contatto con il mondo di lavoro. Sarà una specie di Erasmus per l’occupazione“.
E’ in pratica un’evoluzione del già collaudato “Your Eures Job” con il quale molti giovani hanno trovato lavoro all’estero e ricevuto un contributo da 200 a 300 euro per le spese di trasferta per il colloquio. Se poi il colloquio va in porto ci sarà un contributo mensile assimilabile a uno stipendio di ingresso, che varia tra gli 800 e i 1000 euro netti al mese, con qualche eccezione per i paesi del Nord che arrivano anche a 1200 euro per il costo della vita più alto. Il programma è ancora attivo e rinnovato per il 2013-2014.
Il nuovo tipo di Erasmus al vaglio in Italia riunirà anche vecchi progetti come Leonardo ma con fasce di età molto più vaste: potranno usufruirne già gli studenti delle superiori, per poi passare al collaudato Erasmus universitario, un periodo di studio in università straniere dove frequentare corsi e sostenere esami, fino al nuovo tipo di Erasmus che sarà concentrato sul lavoro e riguarderà principalmente neolaureati e neodiplomati per il collocamento in aziende europee senza limiti di nazionalità per i partecipanti.
Sono inoltre in discussione rifinanziamenti per i programmi Social Erasmus, che permettono di svolgere attività di volontariato in altre nazioni, anche questi con una mensilità che varia tra gli 800 e i 1000 euro, qualcosa di pià in paese come Danimarca e Germania.