Sono già in arrivo nuove assunzioni nella scuola, a parlarne è il ministro Giannini, nuova voce della pubblica istruzione per il governo Renzi. Il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini infatti nei giorni scorsi è stata coinvolta in una polemica sulla riforma pensioni 2014 con il ministro della Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia che ha annunciato pensione anticipata per gli statali per dare lavoro ai giovani. La ministra Stefania Giannini sostiene invece che per dare lavoro ai giovani non si devano mandare a casa gli anziani, criticando così la “staffetta generazionale” annunciata per i lavoratori pubblici e non per i lavoratori privati.
Il fulcro del cambiamento proposto dal Ministro Giannini è la trasformazione dell’organico funzionale in organico di diritto: basta quindi alle supplenze di decenni e agli insegnanti che migrano per tutta Italia rincorrendo il posto di lavoro.
Il Ministro Giannini, lasciando al momento da parte la riforma delle pensioni anche se è urgente trovare una soluzione per le pensioni della scuola, annuncia novità su scuola e lavoro e parla anche di nuove assunzioni: “Voglio trasformare l’organico funzionale della scuola – ha detto il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini in un’intervista pubblicata oggi sul quotidiano La Sicilia – in organico di diritto, facendo svolgere a rotazione a tutti gli insegnanti di ruolo anche mansioni che prima venivano svolte dai supplenti e – ha aggiunto l’esponente del Governo Renzi – aprendo a nuovi ingressi. Questa cosa – ha aggiunto ancora la ministra Stefania Giannini nell’intervista rilasciata al giornale La Sicilia – deve funzionare a Trapani come a Udine: un giovane catanese o cosentino che ama la propria terra deve trovare le condizioni di poter restare a fare questo splendido mestiere a casa propria”.