Il 31 Dicembre 2014 scade il Mandato di Equitalia per la Riscossione dei Tributi nei Comuni Italiani, ecco come cambio lo scenario
Negli ultimi tempi Equitalia è finita nell’occhio del Ciclone, rea di attuare troppo spesso pratica al limite per effettuare il recupero dei Crediti come il Pignoramenti di beni essenziali come Casa e Automobili.
Si sono anche registrati nei mesi scorsi veri e propri attacchi ad Equitalia con distruzioni di varie sedi sparse per il Territorio Italiano, insomma oramai Equitalia è vista da tutti come un Mostro e molti cittadini quando vedono recapitarsi a casa una Cartella Esattoriale la vivono come un vero e proprio dramma.
Inoltre molto spesso, ad dispetto del suo nome, è stata accusata di non essere per nulla Equa nella Riscossione dei Tributi, col tempo è diventata il simbolo di un fisco poco «umano», poco attento ai casi concreti, inflessibile in modo irragionevole verso imprese e famiglie che non pagano perché sono realmente nell’impossibilità di farlo.
La situazione della riscossione dei Tributi in Italia però sta per cambiare, infatti entro il 31 Dicembre 2014 in oltre 4 mila Comuni d’Italia scadrà l’ultima proroga dell’esclusiva concessa ad Equitalia per quanto riguarda il servizio di riscossione Tributi.
Secondo le ultime indiscrezioni si parla dell’ingresso di un fondo di diritto inglese, Conset Partners Ltd, per l’acquisizione del 40% del capitale sociale di Serti, una SPA con sede a Roma e con diverse agenzie dislocate sul territorio nazionale che si occupa della riscossione di tributi e imposte per conto di diversi Comuni.
La trattativa è ben avviata e secondo molti l’operazione potrebbe concludersi tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre 2014 poichè il decreto enti locali deve concludere il suo iter in parlamento per diventare definitivamente legge. Ma salvo sorprese dell’ultim’ora dovrebbe essere imminente il ritorno dei comuni alla piena autonomia fiscale