La vicenda di cui vi parliamo in questo articolo vuole essere anche un invito alla riflessione sulla situazione lavorativa a cui sono “costrette” motle persone, che non avendo altre alternative spesso sono costrette ad assume dei comportamenti che mai avrebbero pensato di fare.
La vicenda vede coinvolta una mamma Lavoratrice della provincia di Cagliari, che per poter Lavorare è dovuta emigrare al Nord, e fin quì nulla di strano visti i tempi che corrono, a rendere però la storia diversa dalle altre è quello che ha scoperto una maestra di Sestu, piccolo comune del Cagliaritano che da una sua alunna di 9 anni si è sentita rispondere: «Vivo sola, mamma è via per lavoro».
La bambina doveva restituire alla maestra un documento che avrebbero dovuto firmare i genitori, ecco quindi che si è scoperto che la piccola bimba di 9 anni era rimasta sola a casa perché la madre era andata a lavorare al Nord.
I comportamenti o atteggiamenti della Piccola non avevano mai indotto nessuno a pensare una situazione simile, anche perchè la Bimba non aveva mai saltato un giorno di Scuola, sempre Pulita, ordinata e puntuale.
La madre lavoratrice anche se costretta a dover emigrare al Nord per poter Lavorare, non è mai venuta meno ai doveri di un genitore verso la propria bimba, questo aspetto ci fa comprendere che la situazione venutasi a creare evidentemente era strettamente necessaria e non è stato l’atteggiamento di una mamma indegna di essere chiamata tale, come molto spesso si sente.
Aspetti che forse hanno anche convinto chi si sta occupando del caso a non prendere ancora provvedimenti nei confronti della Mamma, infatti non risulta nessuno fascicolo aperto a carico di quest’ultima, ma comunque il tribunale dei minori si sta occupando del caso per cercare di vederci bene sulla vicenda.