L’Italia è uno dei Paesi Europei con la pressione fiscale più alta, e gli Italiani davvero non c’è la fanno più a Pagare tutte queste Tasse, quest’anno a tenere banco è la TASI 2014 che davvero è stata mal digerita un po da tutti.
Sull’Isola Verde di Capri è partita una singolare protesta contro la TASI 2014, sono state raccolte più di 1.500 firme per Abolire la TASI, tutte le firme raccolte verranno consegnati il 10 ottobre agli uffici competenti del comune all’apertura del consiglio comunale chiedendo formalmente l’Abolizione della TASI.
L’obiettivo della Petizione è quello di abolire la TASI per tutte le abitazioni principali (escluse quelle di lusso e le ville), che riguarderà tutti i cittadini che hanno un reddito imponibile Irpef inferiore ai 30.000 euro.
La Petizione non si è ancora conclusa e la raccolta delle Firme durerà anche in questi giorni con un porta a parta che mira ad informazioni tutti quei cittadini che non sono stati ancora informati dell’iniziativa.
La Petizione qual’ora sortisca gli effetti desiderati riguarderà la prossima legislazione 2015, poichè per il 2014 è stata già votata dal consiglio comunale.
Puntuale arriva la risposta dai banchi della maggioranza e si ribadisce che “è stato scelto di stabilire un’aliquota minima, parliamo dello 0,1 ovvero un quarto dell’Imu pagato nel 2012 con l’assessore Ciuccio, anche sulle prime case, ma non tutte. Infatti la Tasi si pagherà solo sulle case di lusso e graverà solo sui soggetti che hanno un reddito Isee superiore a 25.000 euro”.
