Singolare vicenda quella che ha visto coinvolto Andrea Ghiotto, un Ex Imprenditore 43enne di Vicenza che nel Luglio del 2010 andò in Tv e dichiarò che «evadere non è un reato grave».
Nel corso della trasmissione l’ormai Ex Imprenditore incalzato dalle domande del conduttore disse «tasse? Sono una parola complicata» «tranquillo. Dov’è il problema? Io non ho nè ammazzato nè stuprato, non ho ucciso nessuno. Ho fatto un pò di evasione ma non lo vedo come un reato così grave».
Dopo il suo infelice intervento in Tv l’Ex Imprenditore ha ricevuto una multa di 1 Milione di € dal collegio dei Giudici del Tribunale di Vicenza come conseguenza del danno di immagine per le sue dichiarazioni nei confronti all’Agenzia delle Entrate.
Oltre ad essere multato per le sue infelici dichiarazioni l’Ex Imprenditore è finito anche in un’indagine della Guardia di Finanza molto complessa che vede il Vicentino accusato di corruzione, bancarotta ed evasione fiscale, per una cifra di 13 milioni di euro.
Dalle verifiche fatte dalla Guardia di Finanza l’Ex Imprenditore avrebbe utilizzato una squadra di calcio a cinque «Arzignano Grifo» con l’obiettivo di distrarre fondi ed evitare il pagamento delle tasse attraverso un sistema di false fatture, un sistema che ha visto coinvolte molte altre persone.
Al termine dei vari processi a suo carico Andrea Ghiotto è stato condannato a 10 anni di reclusione, inoltre nel processo è entrata come parte civile l’Agenzia delle Entrate per la quale è stato condannato a 6 anni e mezzo di carcere e ad una provvisionale di 2 Milioni €, inoltre gli sono stati sequestrati una serie di opere d’arte e conti correnti con depositi di oltre 36mila euro.
I giudici hanno anche disposto le provvisionali con pagamento immediato (che andranno definite in sede civile se da maggiorare) per le parti civili. Così, per il danno di immagine l’Agenzia delle Entrate dovrà essere risarcita con un milione di euro