In ambito lavorativo ci sono alcuni mestieri e professoni che a differenza della stragrande maggioranza dei Lavori sono considerati “Più Liberi” dal punto di vista degli Orari e della Gestione del Lavoro, un classico esempio può essere rappresentato dal Lavoro dell’Agente.
Infatti questo tipo di professione ha una certa libertà sia nella Gestione della Propria Giornata Lavorativa che nelle ore di Lavoro, questo perchè il grosso del Lavoro di un Agente si svolge per Strada quindi il Lavoratore non è soggetto ai tradizionali controlli che un datore può attuare ne tanto meno è costretto a marcare il cartellino.
Da oggi però per chi svolge questo tipo di attività le cose potrebbero cambiare, infatti il Garante della Privacy ha dato il via Libera alla geolocalizzazione dei dipendenti da parte delle aziende, purchè siano rispettate e prese “adeguate cautele a protezione della loro vita privata”.
Il tutto è nato da 2 Società che intendevano usare il GPS per poter Localizzare via smartphone i propri Dipendenti, a detta delle 2 Aziende lo scopo della Localizzazione dei propri Dipendenti sarebbe dovuto servire ad ottimizzare l’impiego delle risorse presenti sul territorio e migliorarne la gestione, il coordinamento e la tempestività degli interventi tecnici.
Il Garante quindi ha accolto queste istanze presentate dalle 2 Aziende ponendo però dei rigidi Paletti, nel dettaglio il Garante ha stabilito non solo che si debba garantire la Privacy dei propri Dipendenti ma le informazioni visibili o utilizzabili dall’Applicazione devono essere solo quelle di geolocalizzazione, quindi sarà del tutto vietato accedere ad altri tipi di dati come sms, posta elettronica, traffico telefonico.
Infine il Dipendente deve essere sempre avvisato quando la Localizzazione è Attiva il tutto sempre attraverso l’Applicazione presente sullo smartphone inoltre I dipendenti dovranno essere ben informati sulle caratteristiche dell’applicazione e sui trattamenti di dati effettuati dalle società che intendono avvalersi di questo nuovo Strumento.