Lavorare nei Call Center è forse uno dei primi Lavori che un Giovane riesce a trovare, molto spesso grazie alla flessibilità degli Orari il Lavoro nel Call Center è molto diffuso anche tra i Giovani che Studiano e allo stesso tempo intendono guadagnare qualcosa per potersi mantere in autonomia il costo che comporta l’Università. A tal proposito proprio in questi giorni è arrivata una Sentenza della Suprema Corte che ha messo l’accento sul tipo di Orario che un Lavoratore svolge in un Call Center ed il tipo di Contratto che ne deriva.
Qualche giorno fa la Suprema Corte di Cassazione è intervenuta sul tipo di Orario che i dipendenti dei Call Center svolgono, nel caso si tratti di Orari di Lavoro fissi per 5 giorni a settimana e dietro compenso mensile, il Contratto, che in genere è sempre a Progetto, deve essere Convertito in un Contratto di Lavoro a Tempo Determinato, poichè il Lavoratore viene considerato come un lavoratore subordinato a tutti gli effetti.
Una sentenza che sicuramente porterà scompiglio in un settore, quello dei Call Center, già molto provato dalla Crisi Economica, la sentenza infatti comporterà non solo la Modifica del tipo di Contratto ma anche dal punto di Vista Contributivo la situazione del Lavoratore cambiarà in positivo, mentre per l’Azienda/Datore di Lavoro il cambiamento sarà in senso negativo.
Altro aspetto da non sottovalutare è l’eventuale licenziamento orale intimato al Lavoratore senza nessun tipo di preavviso, né giusta causa o giustificato motivo da parte dell’azienda, che però può essere impugnato perché nullo a tutti gli effetti.
Tutte le altre Sentenze in Materia di Lavoro le trovate nella Nostra Sezione dedicate alle Sentenze sul Lavoro