Da qualche giorno l’Agenzia delle Entrate con la Comunicazione 15/E del 12 Febbraio 2015, ha reso noto quali sono i Codici Tributo per il pagamento dell’IVA dovuta dalle Pubbliche Amministrazioni e dagli enti locali al Fisco Italiano con il Modello F24 Enti Pubblici, i Nuovi Codici Tributo sono stati introdotti con l’adozione del nuovo meccanismo contabile della scissione dei pagamenti, chiamato Reverse Charge.
Codici Tributo IVA Pubbliche Amministrazioni
Il Versamento dell’IVA che le Pubbliche Amministrazioni e gli Enti Locali dovranno effettuare nei confronti del Fisco Italiana deve avvenire entro il 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta stessa diviene esigibile, inoltre va ricordato che non vi è nessuna possibilità di compensazione con altri Tributi dovuti al Fisco, di seguito ecco le Modalità in cui deve essere fatto il versamento:
- Tutte quelle pubbliche amministrazioni che sono titolari di conti correnti presso la Banca d’Italia, devono usare solo il Modello F24 Enti pubblici;
- Tutte quelle pubbliche amministrazioni che non hanno conti correnti presso la Banca d’Italia devono effettuare un versamento unificato per l’IVA dovuta al Fisco;
- Tutte le pubbliche amministrazioni che non hanno conti correnti ne presso la Banca d’Italia ne presso altri Istituti di Credito devono versare l’IVA direttamente all’entrata del bilancio dello Stato.
Andiamo ora a vedere quali sono i Codici Tributo per il versamento dell’IVA da parte delle Pubbliche Amministrazioni ed Enti Locali:
- Codice Tributo 620E: questo Codice si utilizza per il versomaneto dell’IVA che è diventata già eseguibile il Tributo viene chiamato “IVA dovuta dalle PP.AA.- Scissione dei pagamenti – art. 17-ter del DPR n. 633/1972”;
- Codice Tributo 6040: questo Codice invece va utilizzato per tutte quelle Pubbliche Amministrazioni che effettuano il versamento unificato dell’IVA, il Tributo è chiamto “IVA dovuta dalle PP.AA. – Scissione dei pagamenti – art. 17-ter del DPR n. 633/1972”