Il Curriculum Vitae Europeo chiamato anche Curriculum EuroPass è stato introdotto da circa 6 anni e non è altro che l’evoluzione del Formato Europeo del Curriculum Vitae, lo scopo della sua introduzione è stato quello aiutare tutti i Cittadini dell’Unione Europa che vogliono trovare Lavoro ad utilizzare un solo Formato Standard di CV valido in tutto il Continente Europeo.
Curriculum Europeo Europass, l’idea di Base
Il Progetto CV EuroPass ha quindi coinvolto tutti i Paesi facenti parte dell’Unione Europea con un’ingente esborso Economico per il finanziamento dello stesso Progetto, l’idea di “Imporre” un’unico Formato Europeo per il Curriculum Vitae era è resta Ottima in quanto l’uso di un solo formato facilita e non poco la Ricerca di Lavoro all’Estero, pensare che nel 2015 ogni Stato avrebbe duvuto avere un Formato di CV proprio, sarebbe stato il Caos.
Il Flop del Curriculum EuroPass
Nonostante l’idea di base fosse ottima, nella realtà il progetto EuroPass si è rivelato un vero e proprio Fallimento per diversi Motivi, ed oggi non solo il Modello EuroPass non ha avuto ne il Successo e ne la Diffusione sperata, ma molte Aziende e Datori di Lavoro sconsigliano il suo Utilizzo e molte persone che hanno un CV in formato EuroPass partono addirittura penalizzate rispetto a chi non lo usa !!!
Chi a suo tempo ha partecipato alle Realizzazione materiale del Modello EuroPass evidentemente non conosceva per nulla le Esigenze di chi per mestiere esamina Centinaia/Migliaia di Curriculum al mese, infatti con l’avvento di Internet inviare il proprio Curriculum e Candidarsi ad un’Offerta di Lavoro ci si impiega al massimo qualche Minuto.
E’ evidente quindi, come la Mole di Lavoro degli esaminatori negli ultimi anni sia aumentata notevolemente, diventa quindi necessario esaminare quanti più Curricula possibile in minor tempo possibile, ed il formato EuroPass sotto questo punto di vista ha allungato drasticamente i tempi di esaminazione.
Altro fattore negativo del CV EuroPass è quando bisogna indicare le proprie Capacità e Competenze, nel modello infatti non viene fornito un elenco da cui attingere o prendere spunto, il risultato è che la maggior parte delle persone che compilano il Modello EuroPass non sanno cosa scrivere, e la tendenza è quella di indicare sempre le Medesime Capacità e Competenze, che per un’Esaminatore suonano così scontate e poco credibili.
Quando un Candidato ha accumulato molte esperienze Lavorative nella propria Vita, in un batter d’occhio il Formato EuroPass può superare le 3 Pagine un’altro fattore che lo rende estremamente Negativo in quanto la Lunghezza Ideale di un Curriculum Vitae non deve superare le 2 Pagine A4.
Considerazioni e Consigli Finali
Il Formato EuroPass è un Modello di Curriculum concepito male, e sviluppato ancora peggio, manca di usabilità e design leggibile e mette sotto una pessima luce le Competenze Professionali del Candidato.
L’Obiettivo iniziale di questo Progetto era quello di creare un Modello Unico da utilizzare in tutta l’Europa per agevolare la Ricerca del Lavoro in tutto il continente, ma come può un Modello Concepito cosi male rispondere alle esigenze individuali di Ogni Candidato? E ancora, come si può pretendere che il CV di un Professionista con anni di esperienza alle spalle sia il medesimo di un giovane che possiede a stento qualche esperienza di Lavoro?
Il Consiglio che vi diamo è quello di Ricorrere al Formato EuroPass solo quando è esplicitamente Richiesto dal Datore di Lavoro, in tutti gli altri casi è consigliabile utilizzare il Modello di Curriculum Standard che si usa in Italia.
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