Da oggi 1 Giugno 2015 diremo addio all’attestato di rischio cartaceo che verrà sostituito dall’Attestato di Rischio Elettronico, come tutti ben sapranno questo documento indica la classe universale (CU) di appartenenza dell’Automobilista Assicurato ed il numero di incidenti fatti negli ultimi anni da quest’ultimo, ma cosa cambia con l’introduzione dell’Attestato di Rischio Elettronico ? Come Funziona ? Nell’articolo rispondiamo a queste ed altri quesiti.
Partirà l’1 giugno, infatti, il processo che porterà alla cosiddetta “dematerializzazione” dell’Adr, il documento che indica la classe universale (CU) di appartenenza dell’assicurato e il numero di incidenti fatti negli ultimi anni. Tutti i contratti in scadenza a partire dall’1 luglio, infatti, dovranno essere caratterizzati dal nuovo documento elettronico. Siccome però il regolamento che disciplina questa novità prevede che il “nuovo” attestato sia consegnato agli aventi diritto almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, di fatto a partire dall’1 giugno tutti gli Adr saranno obbligatoriamente elettronici.
Non bisognerà più inviarlo alla nuova compagnia o consegnato al contraente la polizza. Sarà invece “depositato” in una nuova banca dati gestita dall’Ania, l’associazione delle compagnie, sotto il controllo dell’Ivass, l’autorità di vigilanza sulle assicurazioni, in modo che tutte le compagnie, in caso di cambio di “fornitore” di copertura, possano acquisirlo direttamente. Per quanto riguarda il contraente, invece, l’attestato sarà comunque a sua disposizione sul sito internet della compagnia, nell’area riservata a ciascun cliente che dovrà essere appositamente attivata.
Non solo. Attualmente l’attestato è inviato o consegnato solo al contraente, con possibilità di rilascio di un duplicato all’avente diritto (nel caso in cui il proprietario del veicolo sia una persona diversa dal contraente la polizza) ma solo su richiesta esplicita di quest’ultimo. La nuova regolamentazione, invece, prevede che l’obbligo di consegna dell’attestato elettronico sia esteso comunque e con le medesime modalità anche agli aventi diritto diversi dal contraente.
Per conoscere il Costo del Passaggio di Proprietà per Auto e Moto usa la nostra Applicazione, clicca qui.
Per conoscere tutte le info su come fare il Passaggio in Comune, clicca qui.