Continuano i Decreti Attuativi del Jobs Act 2015 la nuova Riforma del Lavoro voluta dal governo Renzi, tra gli ultimi Decreti approvati ci sono novità molto interessanti che riguardano i Congedi Parentali, Congedo Parentale 2015 – il Consiglio dei Ministri ha approvato i decreti legislativi di attuazione del Job Act, che ha visto toccare la questione dei Contratti a Progetto ed i Congedi per la Maternità per l’anno 2015, un insieme di norme che vanno ad aggiornare il testo unico del 2001 sulla maternità e sul Congedo Parentale, nell’articolo vi riassumiamo tutte le Novità introdotte dal Jobs Act 2015 in una comoda Lista.
Congedo Parentale 2015
Congedo Maternità
- In Caso di ricovero del Neonato, la madre può chiedere la sospensione del Congedo di Maternità che decorrerà dal rientro a casa del Bambino
- Esteso il diritto all’indennità anche in caso di Licenziamento per Giusta Causa (grave colpa della Lavoratrice)
- I Giorni di Congedo Obbligatorio non goduti prima del Parto si aggiungono al periodo di congedo obbligatorio spettante dopo il parto anche qualora il periodo di congedo obbligatorio di maternità superi il Limite dei 5 Mesi
Congedo Paternità
- Viene esteso a tutte le Categorie di Lavoratori, e quindi non solo per i Lavoratori Dipendenti come attualmente previsto, la possibilità di usufruire del Congedo da parte del Padre nei casi la madre sia impossibilitata a fruirne per motivi naturali o contigenti
Congedo Parentale
- Fruizione del Congedo Estesa fino ai 12 anni (anzichè 8) del Bambino
- Se manca una regolamentazione contrattuale viene riconosciuto il diritto autonomo, ai genitori, di scegliere se fruire del congedo in Forma Giornaliera o Oraria in misura del 50% dell’orario medio Giornaliero
- Esteso il diritto all’indennità economica indipendentemente dal reddito (30% della retribuzione) per il Congedo Parentale Fruito entro il 6 anno di vita del Bambino; esteso fino all’ottavo anno del bambino il diritto all’indennità economica legato alla condizione del reddito
Assistenza Disabili
- Per il figlio affetto da grave Handicap il genitore (Madre o Padre) ha diritto al Prolungamento del Congedo Paretnale fino alla Durata di 3 anni, da godere entro i primi 12 anni (anzichè 8) di vita del Bambino
Lavoro Notturno
- Esonerati dall’obbligo di prestare lavoro notturno la lavoratrice madre adottiva o affidataria di minore nei primi 3 anni di ingresso in famiglia, non oltre comunque i 12 anni di vita del Bambino, o in alternativa al Lavoratore Padre Adottivo o Affidatario convivente con la Madre
Dimissioni senza Preavviso
- Si riconosce la facoltà di dimissioni senza preavviso alla lavoratrice madre, nonchè al lavoratore padre che fruisca o abbia fruito del congedo di paternità, fino al compimento di 1 anno di età del Bambino.
Parasubordinate
- Le Collaboratrici iscritte alle Gestione Separata hanno diritto all’indennità di maternità anche se il committente non ha versato i contributi dell’INPS
Telelavoro
- Si prevede che i datori di Lavoro privati beneficino dell’eslusione dei Lavoratori Ammessi, per motivi legati ad esigenze di cure parentali ed in forza di accordi collettivi, al telelavoro dal computo dei limiti numerici previsti da disposizioni di legge o di contratto collettivo per l’applicazione di particolare normative ed istituti