Il Congedo Parentale a Ore è una delle tante Novità introdotte dal Jobs Act del Governo Renzi, nelle ultime settimane si era creato un po di Caos poichè il provvedimento era stato annunciato ma di fatto l’INPS non aveva ancora emesso nessuna Circolare che chiarisse i Requisiti, chi ne ha diritto e come fare la Domanda, la circolare è arrivata proprio in questi Giorni ed ha chiarito come funziona il Congedo Parentale a Ore.
Congedo Parentale a Ore
Sebbene il Congedo Parentale a Ore fosse entrato in Vigore il 25 Giugno 2015 dopo settimane molti Lavoratori che tentavano di accedere al Servizio OnLine non riuscivano ad inoltrare la Richiesta, questo perchè come spesso accade in Italia quando si fanno le cose vengono fatte sempre a metà, non era più giusto testare il servizio Online prima che entrasse in Vigore il provvedimento per offrire ai Lavoratori un Servizio Pianmente Funzionante ? Siamo in Italia.
Soliti problemi Italici a parte, il Congedo Parentale a Ore è antrato in vigore e ad oggi è perfettamente funzionante, ma come fare Richiesta, quali sono i Requisiti per accedere al Congedo Parentale a Ore ?
A Chi Spetta ?
Questo tipo di Congedo può essere richiesto da tutti i Lavoratori Dipendenti che sono Genitori di un Bambino che non abbia superato i 12 anni di età, lo stesso vale anche per i genitori che hanno figli in Adozione o Affidamento, in questo caso, i dodici anni si contano a partire dall’ingresso in famiglia del bambino.
Come Fare la Richiesta ?
Tutti coloro che vigliono usufruire del Congedo Parentale a Ore possono fare domanda sia attraverso il sito dell’INPS nella sezione “Domande di maternità online” che attraverso il contact center dell’istituto al numero 803164 ed infine anche presso i CAF-Patronati.
Il Lavoratore che intende avvalersi di questo Congedo deve presentare la Richiesta al proprio datore di Lavoro almeno 2 giorni prima del congedo, in questa fase iniziale la domanda per il Congedo potrà essere fatta solo per singolo mese, quindi se il Lavoratore ha necessità di usufruire di 2 Congedi per 2 Mesi diversi dovrà presentare 2 richieste differenti. Sempre in questa fase iniziale, sarà possibile fare domanda per giornate antecedenti all’inoltro della richiesta.
Retribuzione
Per quanto riguarda l’aspetto Retributivo durante i primi 6 anni di vita del Bambino il congedo verrà parzialmente pagato, indipendentemente dal reddito del genitore, al lavoratore spetterà il 30% della retribuzione media giornaliera.
Quando il Bimbo andrà dai 6 agli 8 anni l’indennizzo al Genitore è previsto solo se il suo Reddito non supera i 6.531,07 euro per l’anno 2015, al lavoratore spetterà il 30% della retribuzione media giornaliera.
Dagli 8 ai 12 anni di età del figlio, invece non è previsto alcun indennizzo, questo indipendentemente dal Reddito del Genitore.