Non tutti sanno che i Voucher INPS dedicati al Lavoro Accessorio possono essere utilizzati anche per il Pagamento di servizi come quello dell’Asilo Nido o di Baby Sitter a fare la richiesta devono essere le mamme lavoratrici e possono essere utilizzati in sostituzione del Congedo Parentale, nell’articolo vi illustriamo la corretta procedura per poter richiedere i Voucher Inps e quali sono i limiti di utilizzo.
Voucher INPS per Baby Sitter e Asilo Nido
Questa tipologia di misura è stata introdotta con la Legge Fornero che ha riguardato la riforma del Lavoro qualche anno fa (Legge 92/2012) e come specificato può anche essere utilizzato in sostituzione del Congedo Parentale, la richiesta può essere effettuata dalla mamma Lavoratrice direttamente all’INPS che mette a disposizione o contributi per poter pagare la retta dell’Asilo Nido o i Voucher Lavoro per poter retribuire in maniera corretta la Baby Sitter.
Voucher INPS per Baby Sitter e Asilo Nido, chi può effettuare la richiesta?
Abbiamo visto che la richiesta può essere avanzata dal Genitore Lavoratore, ma vediamo in maniera dettagliata quale tipologie di Lavoratori possono effettuare la richiesta dei Buoni Lavoro:
- tutte le lavoratrici dipendenti del settore pubblico
- tutte le lavoratrici dipendenti del settore privato;
- tutte le lavoratrici iscritte alla Gestione Separata, comprese le libere professioniste;
- tutte le lavoratrici autonome e le imprenditrici
Per poter beneficiare di questi Bonus la mamma Lavoratrice deve aver terminato il periodo del Congedo di Maternità obbligatorio per Legge e devono essere trascorso 11 mesi da quest’ultimo inoltre il congedo parentale non deve essere stato interamente sfruttato dal genitore.
Nel caso in cui il genitore abbia più figli la richiesta può essere fatta tranquillamente per ogni Figlio, ricordiamo inoltre che coloro che sono esenti dal pagamento dei servizi pubblici per l’infanzia e coloro che accedono a benefici del Fondo per le Politiche dei Diritti e delle Pari Opportunità non possono inoltrare la richiesta.
Voucher per Baby Sitter e Asilo Nido, quali sono gli Importi?
Gli importi relativi ai Voucher per il pagamento di servizi come quello della Baby Sitter raggiungono un massimo di 600 € mensili e possono essere utilizzati per un periodo massimo che non vada oltre i 6 Mesi per la mamme Lavoratrici Dipendenti e 3 mesi per le Lavoratrici Autonome.
Nel caso in cui la Lavoratrice abbia in parte già usufruito del Congedo Parentale può comunque utilizzare i Buoni Lavoro ma la durata sarà per la quale potrà usarli saranno pari al numero di mesi pari ai mesi di assenza non ancora usufruiti.
Anche le Mamme che hanno un contratto di Lavoro Part-Time possono usufruire di queste agevolazioni ovviamente in casi del genere il contributo sarà erogato in proporzione all’orario Lavorativo.
Per quanto riguarda il contributo per il Pagamento della Retta mensile dell’Asilo viene erogato direttamente alla struttura nella quale il Bambino è affidato, mentre per i Voucher devono essere richiesti presso le varie sedi territoriale dell’INPS presenti nel proprio comune.
Successivamente i Buoni devono essere attivati dalla mamma lavoratrice, per conoscere la corretta procedura vi invitiamo a leggere il nostro articolo di approfondimento.
Come Compilare la Domanda
Per poter usufruire dei Voucher Lavoro per il Pagamento della Baby Sitter o per ricevere Contributi per il Pagamento della Retta dell’Asilo, la mamma Lavoratrice deve presentare una domanda, all’interno della quale devono essere inserite le seguenti informazioni:
- dati anagrafici, compresi residenza ed eventuale diverso domicilio;
- numero di telefono cellular;
- indirizzo PEC o email per la ricezione delle comunicazioni da parte dell’Inps;
- dati anagrafici del padre del minore (tipo di rapporto lavorativo, codice fiscale del datore di lavoro, periodi di congedo parentale fruiti);
- dati anagrafici del minore;
- i dati riguardanti il congedo di maternità relativo al minore indicato;
- indicare i periodi di congedo parentale già fruiti;
- indicare la tipologia di beneficio prescelto e il periodo di durata;
- in caso di contributo per l’asilo indicare la la struttura per l’infanzia che il minore frequenta;
- i dati relativi al proprio datore di lavoro/committente ed al proprio rapporto lavorativo;
- per le lavoratrici autonome la dichiarazione di non avere datori di lavoro o committenti;
Di seguito vi riportiamo le pagine web del sito INPS dedicati al servizio BabySitter e Asilo Nido:
https://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8760
http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8776
Vi ricordiamo inolte che sul nostro portale abbiamo realizzato delle pratiche Guide all’uso di questo Strumento come la Guida all’Incasso (leggi l’articolo), un’elenco con tutte le F.A.Q. (leggi le F.A.Q.), un’altra Guida invece dedicata ai Vantaggi che questo strumento offre (vai all’articolo).