Per il nuovo testo unico piccole modifiche, ma grandi novità per i dipendenti statali, partendo dalle visite fiscali obbligatorie per coloro che si assentano il venerdì, novità sugli stipendi e novità sugli scatti di anzianità. Il posto fisso tanto conteso, tanto atteso e sudato per pochi privilegiati non sarà più così tanto privilegiato come un tempo, visto le modifiche della bozza del nuovo testo unico sul pubblico impiego.
Dipendenti Statali, ecco le ultime novità
Dopo tante modifiche della bozza del nuovo testo unico sul pubblico impiego arrivano le ennesime modifiche da parte dei tecnici del Governo.
Le modifiche prevedono la comunicazione del personale in esubero rispetto alle esigenze lavorative e finanziare dell’ ente, queste comunicazioni devono avvenire con scadenza annuale .Le eccedenze ritenute tali dall’ ente che le gestisce possono subire spostamenti di uffici nell’ arco di 50 chilometri dalla sede dove già opera con mobilità obbligatoria, altrimenti i lavoratori in questione saranno messi in disponibilità ,non lavorando e percependo solo l’80% dello stipendio con i relativi contributi pensionistici.
Qualora nell’ arco di due anni il lavoratore interessato dalla nuova modifica di legge non riesce a trovare un altro lavoro, il loro rapporto lavorativo si interrompe e quindi saranno licenziati. Questa modifica alla legge del testo unico sul pubblico impiego, in realtà già prevede questo tipo di normativa, ma purtroppo gli uffici interessati non comunicano gli eccessi, invece con l’entrata in vigore di questa legge e gli opportuni accertamenti sui luoghi di lavoro, tutti gli uffici saranno condizionati di far presente una volta all’ anno gli eccessi dei propri dipendenti.
Oltre agli esuberi e agli spostamenti, per quanto riguarda gli stipendi, ogni anno ogni singolo dipendente sarà valutato con una pagella per valutarne il proprio lavoro, e in base alla valutazione delle pagelle si pondererà se opportuno o no un aumento dello stipendio di cifra variabile a seconda delle disponibilità delle risorse.
Altre novità previste da questa legge saranno elencate qui di sotto nell’ articolo:
- L’obbligo della conoscenza dell’inglese come requisito per i concorsi pubblici;
- La visita fiscale automatica per le assenze fatte al venerdì e nei prefestivi;
- Un procedimento disciplinare più veloce, sull’esempio di quello in 30 giorni per gli assenteisti colti in flagrante;
- la fine dell’indennità di trasferta e il buono pasto uguale per tutti, sette euro al giorno.
Tutto ciò sopra elencato sarà disposto e esercitato dalla legge entro il mese di febbraio 2017, anche se si vociferava che il mese di inizio sarebbe stato settembre, appena dopo ci sarà n Referendum sulla riforma costituzionale, a cui parteciperanno ben tre milioni di dipendenti pubblici.
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