Con il mese di settembre riprendono anche le attività del governo, tra le priorità da affrontare c’è sicuramente il nodo legato al mondo delle pensioni dove i problemi da affrontare non sono pochi, Ape, Rita, ricongiunzione gratuita, lavoratori precoci e lavori usuranti, aumento no tax area e quattordicesima, questi sono gli ambiti in cui vi saranno le maggiori novità e che il governo dovrà mettere nero su bianco prima che termini il 2016, vediamo allora cosa cambiarà con il nuovo anno nel mondo pensionistico.
Pensioni News: Ultime sulle Pensioni Minime
Altro tema che negli ultimi giorni è tornato d’attualità è quello sulle pensioni minime a parlarne è stato lo stesso ministro del lavoro Poletti che a margine di un’intervista ha dichiarato che la pensione minima deve essere aumentata.
L’obiettivo dell’esecutivo è quello di aumentare le pensioni minime per aiutare coloro che si trovano più in difficolta, aumentando appunto l’assegno mensile di pensione.
Al momento ne il Governo ne il Ministro del Lavoro Poletti hanno diffuso ulteriori dettagli sull’aumento delle minime ne sui numeri dei pensionati che beneficeranno dell’aumento, durante i prossimi incontri del mese di settembre ci saranno sicuramente ulteriori dettagli su questo provvedimento.
Pensioni: Ultime sull’APE
Oltre all’aumento delle pensioni minime, il governo includerà nella riforma anche il cosiddetto APE Anticipo di Pensione di cui tanto si è discusso in questi mesi, il pricipale ostalo della riforma pesnionistica è rappresentato dalla disponibilità dei fondi, il governo non ne ha fatto mistero ed ha dichiarato che le risorse economiche per intervenire in tutti i settori non ci sono, per tanto il Governo ha deciso di partire da alcuni punti precisi, per i pensionati il punto di partenza sarà proprio l’aumento delle minime, mentre per i futuri pensionati il punto da cui iniziare sarà l’Ape.
Il mese di settembre diventerà quindi un crocevia molto importante per il settore pensionistico, si susseguiranno diversi incontri con i sindacati con i quali si dovranno raggiungere le intese sulle principali riforme del settore, il tutto dovrà poi essere inserito nella legge di stabilità 2017 che innescherà tutte le novità a partire da Gennaio 2017.