Quante volte vi sarà capitato di subire dei danni ad elettrodomestici, pc, tv, in seguito ad un temporale, o causa di un fulmine che ha causato un Blackout? Bhe sicuramente molte volte, e fin quando si tratta di elettrodomestici non costosi il problema non si pone più di tanto, ma quando vengono danneggiati apperecchi come tv, frigo, pc che hanno dei costi notevoli la questione dal punto di vista economico assume decisamente un’altra valenza.
Fino ad oggi quando ci si trovava in una situazione simile non c’era altra alternativa che mettere mano al portafoglio ed acquistare tutto nuovo, anche perchè molto spesso la riparazione di elettrodomestici danneggiati da fulmini o sbalzi di corrente risulta essere molto costosa e dispendiosa.
Da qualche giorno c’è una bella notizia in tal senso, infatti recenti sentenze hanno dato ragione a 2 consumatori che hanno presentato una richiesta di risarcimento presso il giudce di pace, i giudici hanno emesso sentenza a favore dei consumatori stabilendo che le società elettriche non possono appellarsi al fatto che il temporale sia una forza maggiore contro la quale essa non ha alcun potere di controllo e prevenzione.
Le compagnie elettriche dovranno dimostrare che i danni causati da un blackout siano dovuti ad un caso fortuito come diverso da un normale e comune aumento di tensione.
Per evitare il risarcimento danni le compagnie elettriche dovranno dimostrare che la causa del blackout o di uno sbalzo di corrente sia stato causato da fattori al di fuori della custodia della stessa compagnia, come ad esempio la caduta di alberi su tralicci o linee elettriche sospese.
Una delle 2 sentenze (Giudice Pace di Grosseto) ad esempio, ha permesso ad un cittadino di ottenere un risarcimento di 450 euro per il danneggiamento di due alimentatori e di quattro basi di memoria ram del computer.
Nonostante la compagnia Enel Servizio Elettrico (pur ammettendo i guasti) aveva considerato l’evento come accidentali, non imputabili a responsabilità del distributore, il giudice di pace ha rigettato questa tesi condannando in solido sia Enel Servizio Elettrico che Enel Distribuzione al risarcimento del danno patrimoniale in favore del cittadino per la somma di 450 euro, oltre agli onorari legali.