In questi giorno il gruppo Ferrovie dello Stato attraverso un comunicato stampa, ha diffuso il proprio piano strategico e di investimenti dei prossimi 10 anni (2017/2027) si tratta di un programma di investimenti e di assunzioni molto ambizioso, 94 miliardi di investimenti e 210mila nuove assunzioni circa 21mila assunzioni all’anno per 10 anni anche grazie all’indotto, inoltre nel piano c’è anche un’accordo con l’ente Anas per poter sviluppare al meglio l’ambizioso progetto di FS, nell’articolo andiamo a vedere tutti i particolari dell’accordo e del nuovo piano di investimenti FS.
Ferrovie Dello Stato, 94 Miliardi e 210Mila Assunzioni
Il Gruppo Ferrovie Dello Stato ha deciso di premere decisamente il piede sull’accelleratore presentanto un piano decennale di sviluppo della propria infrastruttura che prevede un’investimento economico di circa 94 miliardi di euro, l’obiettivo del gruppo FS è quello di diventare un’azienda internazionale nel settore in cui opera, quello dei trasporti su rotaia.
Negli ultimi anni grazie anche allo sviluppo dell’alta velocità sono sempre di più le persone che scelgono il treno come mezzo di trasporto per spostarsi da un capo all’altro dell’Italia, inoltre i moderni treni vengono dotati di molteplici servizi che permettono di rendere gli spostamenti sempre più efficienti.
Il piano di sviluppo FS prevede anche un’accordo con l’ente ANAS per poter meglio sviluppare la propria rete ferroviaria ed i vari collegamenti che di volta in volta verranno creati.
Per quanto riguarda il lato occupazionale, un progetto così ambizioso necessità anche di ingenti investimenti nelle risorse umane, secondo i dati forniti si parla di circa 21 nuove assunzioni all’anno per un totale di 210 mila nell’arco di 10 anni a questi numeri andranno poi aggiunti i posti di lavoro creati dall’indotto.
Entrando nel dettaglio del piano di sviluppo FS mirerà a migliorare i trasporti ferroviari a media e lunga percorrenza con l’introduzione di nuovi treni, e ad alta velocità, gli investimenti saranno effettuati anche a livello regionale, al momento infatti sono stati già firmati alcuni accordi come quello da 4 miliardi per la fornitura di 450 nuovi treni ai quali si aggiungeranno 50 diesel, per un totale di 500 nuovi treni.
Ferrovie dello Stato uscirà fuori dal settore del trasporto su rotaie per entrare in quello terrestre grazie all’acuisto di circa 3000 nuovi autobus e la creazione di un nuovo servizio chiamato FrecciaLink, si tratta di un servizio integrato di nuovi collegamenti sia a livello nazionale che internazionale con la creazione di nuove rotte: Gorizia – Udine, Bergamo – Milano e Torino – Ginevra, Milano – Monaco nuove rotte che andranno ad aggiungersi a quelle già attive (Siena – Firenze, L’Aquila – Roma Tiburtina, Perugia – Firenze, Matera – Potenza – Salerno).
Entro il 2026 inoltre verranno creati 30 mila nuovi parcheggi di interscambio per favorire lo spostamento e la gestione dei passeggeri.
Ferrovie dello Stato per poter attuare il proprio piano di sviluppo ha dovuto sottoscrivere un’accordo con l’ente ANAS il quale permetterà un’integrazione ottimale fra le infrastrutture ferroviarie e stradali che il piano FS prevede, l’accordo inoltre prevede la progettazione e realizzazione di opere infrastrutturali in sinergia, nel dettaglio l’accordo prevede un investimento di circa 15,5 miliardi di Euro nei confronti dell’ANAS.
Come abbiamo specificato solo da qualche giorno è stato presentato il piano di sviluppo, per tanto è ancora prematuro inviare le candidature, sarà necessario attendere le varie campagne di recruiting che verranno pubblicate da ANAS e Ferrovie dello Stato, oltre a seguire gli aggiornamenti sul nostro portale vi consigliamo di tenere d’occhio le seguenti sezioni dei portali web dell’ANAS e di FS:
http://www.fsitaliane.it/lavoraconnoi.html
http://www.stradeanas.it/content/index/arg/lavora_con_noi_2