La professione di Guardia giurata è ormai da anni conosciutissima, non vi è negozio di centro commerciale, supermercato, banca o altri enti che non possiedono almeno una o più figure che possano assicurare sicurezza e allontanare i furbetti intenzionati a derubare i negozi.
La guardia giurata è una professione che si può fare solo se si è assunti da un istituto di vigilanza e non si può assolutamente praticare come libero professionista. Tante le richieste di lavoro in questo settore e sempre in continua crescita, come fare allora ad entrare a far parte nel mondo della vigilanza come Guardia giurata?
Per praticare questo tipo di lavoro non vi è bisogno di nessun requisito particolare, né titolo di studio obbligatorio e possono praticare questo lavoro ambo i sessi.
E’ preferibile che i candidati avessero stazza e forza fisica per far fronte a momenti di azione nel caso di necessità, e che magari avessero già esperienza nel settore anche avendo magari conseguito un anno presso il servizio militare.
Per quanto riguarda la retribuzione di una Guardia giurata, gli stipendi hanno solitamente un fisso di circa euro 1000 senza calcolare a parte gli straordinari che vengono pagati a seconda del turno ricoperto (diurno-notturno).
Eccovi segnalati i requisiti minimi per entrare a far parte del mondo delle Guardie Giurate e potervi candidare presso un Istituto di Vigilanza, richiesti dalla normativa del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza:
- Essere munito della carta di identità;
- Essere iscritto alla cassa nazionale delle assicurazioni sociali;
- Essere iscritto alla cassa degli infortuni sul lavoro.
- Essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- Avere raggiunto la maggiore età e avere adempiuto agli obblighi di leva;
- Sapere leggere e scrivere;
- Non avere riportato condanne per delitti;
- Avere un’ottima condotta politica e morale;
- Certificato di nascita, residenza, cittadinanza, fotocopia della carta d’identità valida;
- Copia del titolo di studio o dichiarazione sostitutiva di certificazione;
- Certificato anamnestico rilasciato dal medico curante;
- Due foto formato tessera di cui una autenticata;
- Certificato rilasciato dall’ASL di residenza attestante l’idoneità psicofisica al porto d’armi in bollo, ovvero rilasciato anche da altri medici;
- Foglio di congedo illimitato se ex-militari o, in alternativa, dichiarazione attestante le motivazioni per le quali non è stato svolto il servizio militare;
- Versamento postale su CC P. 8003 per tassa di concessione governativa;
- Versamento postale su CC P. al nr. di riferimento della Prefettura interessata al rilascio
I requisiti citati sopra cambiano a seconda della mansione che il candidato si propone si fare una volta entrato a far parte dell’istituto di Vigilanza, in quanto le mansioni da ricoprire sono dalle più svariate, come il controllo di ingressi e uscite,supervisione della videosorveglianza,presidio di luoghi pubblici o privati, cantieri, fabbriche, sorveglianza in modo statico o dinamico come nelle ronde diurne e notturne, in auto o a piedi, o anche servizio d’ordine nei trasporti portavalori.
Una volta inquadrato il candidato sarà l’istituto di vigilanza a richiedere i giusti attestati al prefetto per il rilascio dei documenti validi all’abilitazione del lavoro di Guardia Giurata.