Oggi andremo ad esplorare in maniera dettagliata la Professione del Promotore Finanziario, capiremo come si può lavorare in questo amito, quali sono effettivamente i guadagni, vedremo quali sono i requisiti e le competenze necessarie per poter svolgere questo tipo di Professione, insomma una guida completa che vi permetterà di comprendere tutti gli aspetti di questa Figura Professionale.
Promotore Finanziario Collocazione Professionale
Negli ultimi la richiesta di questa figura professionale è cresciuta sempre di più, ma non sempre questa richiesta viene soddisfatta per questo sarebbe un’ottimo settore lavorativo dove inserirsi per trovare un’occupazione fissa. I Promotori sono richiesti dalle aziende e società che operano nel settore finanziario come Banche, Poste e Assicurazioni, a seconda delle mansioni da svolgere e del ruolo ricoperto può essere richiesta la laurea o il diploma.
Vediamo ora di cosa si occupa nello specifico e quali sono le sue mansioni di lavoro.
Promotore Finanziario di cosa si occupa?
Il Promotore è una figura professionale che si occupa della vendita e della promozione dei servizi finanziari della propria azienda, deve inoltre gestire il proprio pacchetto clienti ma al tempo stesso cercare di acquisirne dei nuovi, infine in alcune aziende vengono fissati obbiettivi che se raggiunti danno luogo a bonus e incentivi economici.
Al fine di svolgere questo tipo di attività lavorativa sarà necessario conoscere in maniera approfondita tutti i servizi e prodotti che l’azienda può offrire ai clienti, in questo modo potrà illustrare e suggerire la miglior soluzione economica o di investimento per i cliente.
Chiunque voglia svolgere questo tipo di professione oltre a possedere una serie di requisiti dovrà iscriversi anche all’Albo dei Promotori finanziari, vediamo quindi di seguito la procedura per poter effettuare l’iscrizione all’albo.
Promotore Finanziario come iscriversi all’albo
Come abbiamo evidenziato per poter svolgere questo tipo di Professione è obbligatoria l’iscrizione all’albo professionale in assenza del quale non è possibile svolgere la professione, vediamo quindi quali sono i requisiti e l’iter:
- avere un diploma di licenza superiore quinquennale;
- rispettare i requisiti di onorabilità;
- rispettare i requisiti di professionalità.
come abbiamo visto la laurea non è obbligatoria per poter iscriversi all’albo e per poter esercitiare la professione, elenchiamo di seguito anche i requisiti di onorabilità anch’essi fondamentali per svolgere la professione:
- non essere sottoposto a misure preventive, come prevede del resto l’Antimafia;
- non avere carichi pendenti, condanne pregresse irrevocabili;
- non essere interdetto, fallito o condannato a pene che comportino l’interdizione dai pubblici uffici.
I requisiti che abbiamo appena visto sono anche previsti dal Decreto Ministeriale 472/1998 e non sono in alcun modo tollerati per l’esercizio della professione di promotore.
L’iscrizione all’albo prevede il superamento di una prova scritta che consiste in un test a risposta multipla, composto da 60 domande che devono essere completate in 85 minuti.
Il test conferisce ai candidati un punteggio secondo il seguente schema:
- 40 daranno diritto a 2 punti. Queste sono le 28 domande di teoria e le 12 di pratica;
- le restanti 20 avranno invece un solo punto assegnato, dal momento che la materia di esame sarà molto più generale.
Il punteggio massimo raggiungibile è fissato a 100 punti ma per superare l’esame sarà necessario raggiungere il punteggio di 80, ricordiamo inoltre che l’esame viene svolto per 4 volte all’anno per conoscere le date ufficiali vi consigliamo di visitare il sito ufficiale dell’Albo.
Iscrizione all’albo
Superato l’esame si dovrà effettuare l’iscrizione vera e propria all’albo, di seguito andiamo ad elencare la procedura e i documenti necessari per potersi iscrivere all’albo professionale:
- aver superato con successo l’esame;
- avere residenza o il domicilio su suolo italiano;
- rispettare i requisiti di onorabilità e professionalità;
- essere in possesso di un diploma di scuola superiore;
- non avere avuto o avere ancora condanne all’estero;
- non trovarsi in situazioni che comporterebbe provvedimenti cautelativi;
- aver versato la quota necessaria per iscriversi all’Albo.
La quota di iscrizione ammonta a 175 euro è dovrà essere versata tramite bonifico bancario alla sede territoriale di competenza dell’APF.