Il Libretto Postale è un prodotto finanziario offerto da Poste Italiane, creato agli inizi del 1900 oggi è diffusissimo in Italia sono milioni gli italiani che possiedono un libretto per appoggiare i loro piccoli o grandi risparmi, in questo articolo oggi andremo ad analizzare in maniera dettagliata come funziona la cointestazione, vedremo la procedura di apertura e quali sono i limiti di operazioni e di prelievo.
Libretto Postale Cointestato
Come abbiamo anticipato il Libretto è un prodotto che Poste ha immesso sul mercato ormai da tantissimi anni, il successo di questo strumento scaturisce da molteplici fattori in primis perchè si tratta di uno strumento sicuro dove poter appoggiare i propri risparmi senza il pericolo di perderli, inoltre fino a pochi anni fa questo strumento forniva anche un’interesse sulle somme depositate che andavano oltre il 4% all’anno ed infine le spese di gestione erano davvero quasi nulle, tutti fattori che hanno permesso a Poste Italiane di emettere milioni di libretti negli ultimi anni.
Negli ultimi 2 anni purtroppo alcune caratteristiche di questo strumento sono state modificate rendendolo di fatto meno conveniente.
Libretto Postale Cointestato, come funziona?
Tornando all’argomento principale dell’articolo, un libretto postale può essere cointestato a più persone per un massimo di 4, ma non sono possibili cointestazioni tra maggiori e minori di età, né tra soggetti minorenni a partire dal 31/10/2004.
Per aprire un Libretto Cointestato è necessario che tutte le persone interessate siano presenti allo sportello per poter effettuare l’operazione, tutti i documento devono essere in originale e non devono essere scaduti, in caso contrario l’apertura del rapporto non potrà essere effettuata.
Una delle domande più ricorrenti in casi del genere è quella relativa alla modalità del prelievo, infatti moltissime persone credono che sia necessaria la presenza di tutti i cointestatari per poter prelevare denaro dal libretto, ma non è cosi, infatti ogni intestatario ha facoltà di effettuare un prelievo in completa autonomia purchè abbia sempre con se i propri documenti validi.
Quindi è bene ricordare che anche tutte le somme di denaro che sono presenti su un libretto cointestato sono a disposizione in egual misura verso tutti gli intestatari che può prelevare anche l’intera somma presente sul libretto senza che gli altri intestatari ne vengano a conoscenza, infatti sebbene Poste permetta di cointestare un libretto con 4 persone è prevista l’emissione di 1 solo libretto che ovviamente verrà utilizzato di volta in volta dagli intestatari che effettueranno le operazioni.
Un’altro aspetto da tenere in considerazione è quello relativo ai limiti di prelievo in determinati casi, nell’ufficio dove è stato aperto il rapporto non ci sono limiti di prelievo mentre in tutti gli altri uffici c’è un limite di 600 € giornalieri, per eliminare questo limite è possibile richiedere la carta libretto che non ha nessun costo e permette di prelevare liberamente qualsiasi cifra presso tutti gli uffici postali in italia.
La richiesta della carta può essere fatta solo nell’ufficio dove è stato aperto il libretto, può essere richiesta da tutti i cointestatari ed è nominativa cioè può essere utilizzata solo dal legittimo titolare.
Come chiudere un Libretto Postale Cointestato
Anche sulla chiusura del Libretto Cointestato c’è confusione, molti credono che sia necessaria la presenza di tutti gli intestatari, in realtà basta un solo cointestatario per richiedere la chiusura del rapporto, infatti come abbiamo evidenziato in precedenza tutti gli intestatari hanno pari facoltà di agire in maniera individuale rispetto agli altri intestatari.
La chiusura può essere fatta in qualsiasi ufficio postale sempre in presenza dei documenti di riconoscimento, il cliente compilerà un’apposito modello per la chiusura che avverrà in tempi relativamente brevi entro massimo una settimana, in questo caso tutte le carte libretto emesse sul libretto dovranno essere preventivamente distrutte, per la chiusura non c’è nessuna spesa da sostenere.