Quante volte ci è capitato di guardaci allo specchio e non sentirci in forma fisica perfetta come magari come i corpi sfoggiati in tv da attori, attrici o star internazionali? In alcuni casi è colpa di alimentazione sbagliata, oppure di diete fatte male prese in considerazione da riviste, oppure trovate online, diete che non sono fatte apposta per il nostro fisico e per la nostra persona, che sono in grado di farci dimagrire facilmente ma causandoci solo gravi disturbi alimentari.
Oltre le diete seguite da un medico nutrizionista, sarebbe buona abitudine praticare attività fisica, rivolgendoci a strutture specializzate che possano seguirci attraverso un personal trainer che possa farci lavorare e modellare i nostri muscoli a piacimento in modo da farci sentire a nostro agio anche davanti allo specchio.
Il personal trainer, noto anche come Istruttore di Fitness, è un professionista del fisico e del benessere in generale che segue in maniera individuale i suoi clienti.
Ma come si può diventare personal trainer?
Per svolgere tale lavoro è bene sottolineare che lo si può svolgere come libero professionista, seguendo il proprio cliente presso abitazioni, oppure location predisposte alle attività fisiche, oppure si può svolgere tale lavoro come dipendenti presso strutture come palestre o centri sportivi.
Il personal trainer oltre ad occuparsi del benessere fisico del cliente dovrà stimolare la mente del cliente, che a volte stanco o senza motivazione cercherà di abbandonare il duro lavoro che gli permetterà di modellare il suo fisico.
Quindi non basterà solo una preparazione fisica per diventare personal trainer, ma vi sarà bisogno se si vuol intraprendere tale carriera, conoscenze e studio in scienze dell’alimentazione e psicologia, così da essere in grado di dar consigli utili al cliente che vuole raggiungere il suo obbiettivo…la piena forma fisica!
La fanno da padrona in questo mestiere, le capacità relazionali che deve avere il personal trainer per aver complicità con il cliente, in modo da essere chiaro e per essere il mentore giusto per raggiungere l’obiettivo prefissato in partenza al primo incontro con il nostro tutor.
Al primo incontro con il proprio cliente, un vero Personal trainer dovrà compilare una scheda informativa con i dati del cliente, in cui saranno inserite le abitudine nutrizionali, lo stile di vita, e soprattutto l’obiettivo finale di modellazione del corpo richiesto dal cliente.
Bene, se pensavate che il personal trainer era un semplice uomo o donna pieno di muscoli e senza cervello, eccovi la dimostrazione che non è così!
Il personal trainer durante il percorso di modellazione sportiva, dovrà essere il mentore del cliente-paziente a cui bisognerà affidarsi completamente, ascoltando consigli nutrizionali e suoi stimoli psichici che ci aiuteranno a non abbandonare il nostro obiettivo!
Quali sono i requisiti tecnici da possedere se interessati a svolgere il lavoro di Personal trainer?
Il titolo che la fa da padrona è la Laurea in Scienze Motorie che permetterà una formazione quasi completa dell’interessato, ma di tanto in tanto sono necessari corsi di formazione aggiornata che permettono un aggiornamento al passo con i tempi infatti sono molteplici i master e corsi accreditati da differenti scuole leader nelle certificazioni del settore fitness, come i master organizzati da Issa Europe, Fipe o Coni.
Cè chi invece adora il body Building e decide di specializzarsi in tale disciplina ma il consiglio è sempre quello di aggiornarsi continuamente sulle tematiche che riguardano le possibilità motorie, l’alimentazione e i corretti comportamenti da tenere è fondamentale.
I personal trainer più richiesti, sono coloro che hanno molti anni di esperienza nel settore e secondo una statistica i guadagni medi di un personal trainer possono arrivare ai 40euro ad ora per un personal trainer di media capacità, ma il compenso orario può essere anche più elevato.