Per moltissimi anni il Canone Rai è stata la tassa più evasa e oditata dagli italiani, la percentuale di evasione negli utlimi anni aveva raggiunto livelli elevatissimi complici anche l’assenza di multe e sansioni in caso di mancato pagamento, ma il Governo Renzi è riuscito la dove molti avevano fallito ed inserendo nella bolletta elettrica il costo del Canone RAI, la maggior parte degli italiani si sono visti costretti ed effettuare il pagamento, va anche sottolineato che al tempo stesso l’attuale Governo ha anche il merito di aver abbassato il costo del Canone, infatti per il 2017 verrà abbassato ulteriormente e verranno modificate anche il numero di rate.
Canone RAI 2017, Importo, Rate e Disdetta
Con l’arrivo del nuovo anno infatti ci saranno diverse novità che interesseranno il tanto odiato Canone RAI, in primis cambierà il metodo di riscossione, vi saranno dieci rate da 9 euro ciascuna ed un’abbassamento della tassa a 90 €, calo dovuto soprattutto all’aumento del numero di contribuenti che nel corso del 2016 hanno effettuato il pagamento del Canone.
Quando Renzi lanciò la proposta di inserire il Canone in Bolletta affermò che ci sarebbe stata una progressiva riduzione dell’importo dovuto proprio al fatto che la tassa sarebbe stata pagata da molti più contribuenti, ed effettivamente così è stato, ricoridiamo infatti che l’importo che il contribuente pagava prima dell’accorpamento alla bolletta della corrente elettrica, era di ben 114 euro circa 24 € in più.
Come abbiamo evidenziato dal 2017 cambieranno il numero delle rate e la riscossione avverrà da gennaio ad ottobre sempre passando per la bolletta elettrica. Le rate, dunque, dovrebbero variare da 9 euro (per le bollette mensili) a 18 euro (per quelle bimestrali).
Canone RAI 2017, novità anche per la disdetta
Novità importanti riguardano anche la disdetta, per via della modifica apportata al numero di rate, l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che, per coloro che hanno i requisiti per non pagare il Canone per l’anno 2017, è consigliabile inviare la dichiarazione sostitutiva, ovvero l’autocertificazione con cui i contribuenti possono comunicare di avere i requisiti per non pagare la tassa sulla tv pubblica, entro il 20 Dicembre 2016.
La stessa Agenzia delle Entrate ricorda che la prima rata per il canone Rai 2017 viene addebitata già a gennaio, perciò “è consigliabile presentare la dichiarazione sostitutiva in via telematica entro la fine di dicembre o tramite posta entro il 20 dicembre”.
Come presentare la Dichirazione Sostitutiva
Il contribuente che ha i requisiti per non pagare il canone rai deve presentare la dichiarazione sostitutiva per l’esenzione dal canone 2017, il modello è disponibile sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate e della Rai e deve essere presentato direttamente dal contribuente o dall’erede tramite un’applicazione web, disponibile sul sito internet dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel, oppure tramite gli intermediari abilitati (Caf e professionisti).
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, il modello di disdetta può essere spedito, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo:
Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
La dichiarazione sostitutiva può essere firmata digitalmente e presentata anche tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.