Per capire come trovare lavoro nel 2019, è essenziale individuare quelle aree che, anche per effetto dell’evoluzione tecnologica, richiedono competenze e mansioni che fino a pochi anni fa semplicemente non esistevano. Non è superfluo mettere in evidenza come oggi sia il digitale la guida di tutto il pianeta: è consigliabile, dunque, focalizzarsi sull’intelligenza artificiale e sui big data.
A differenza di ciò che si potrebbe immaginare, la Rete e la tecnologia non hanno fatto venir meno il valore del capitale umano, ma anzi lo hanno messo in risalto, così come vengono messe in risalto le competenze delle persone. Per questo acquisiscono importanza le cosiddette soft skill, ed è su queste che si deve concentrare chi si mette in cerca di un impiego. Investire sulla propria informazione esperienziale è utile per lavorare sul proprio know how.
Il lavoro in team
Anche lo sviluppo della capacità di lavorare in team rientra tra i punti su cui ci si deve focalizzare quando si vuole attirare l’attenzione delle grandi aziende. Le competenze trasversali da far evolvere sono molteplici, e tra queste ci sono la capacità di innovazione e la flessibilità: esse servono a poco, però, se non sono integrate con l’abilità di interagire con gli altri e operare sulla base di uno spirito collaborativo.
I dati
L’innovazione digitale pone al centro dell’attenzione i dati: per chi desidera una nuova occupazione, è fondamentale saper interpretarli e utilizzarli. Non è un caso che una delle figure più richieste nel mercato del lavoro sia quella del data scientist, apprezzato non solo dagli e-commerce, ma anche nella pubblica amministrazione, nella finanza e perfino nella sanità.
Il compito di un data scientist è quello di convertire i dati grezzi in informazioni che servono a favorire il conseguimento degli obiettivi aziendali. La conoscenza dei linguaggi di programmazione è imprescindibile, al pari delle competenze statistiche; è richiesta, inoltre, una notevole esperienza nel campo del machine learning.
Nella società 4.0 in cui siamo immersi, anche il ruolo del data analyst è molto richiesto, per le sue competenze dal punto di vista della programmazione: egli è chiamato a valutare l’origine degli input che provengono dagli utenti dei network. In sostanza, dal web si raccolgono informazioni a cui deve essere dato un valore, in modo che le aziende possano intercettare i gusti dei consumatori e, dopo averli trasformati in clienti, li fidelizzino.
La protezione dei dati personali è garantita, invece, dai data protection officer, la cui presenza è obbligatoria in tutta la Ue per le aziende che aderiscono al GDPR. Per diventare data protection officer è necessario abbinare le capacità di analisi con le competenze informatiche e giuridiche.
I social media
I social network sono diventati così importanti che oggi si può addirittura trovare un lavoro se si è bravi a utilizzarli. Ciò avviene nell’ambito del social media marketing management: i manager gestiscono la presenza dei marchi su Facebook, su Instagram e sugli altri social. Al di là della strategia, per questo ruolo c’è bisogno soprattutto di creatività e di fantasia, tenendo presenti le caratteristiche e le aspettative degli utenti a cui ci si rivolge. La padronanza delle tecniche di marketing è un’altra abilità di cui ci si deve servire.
AppLavoro
Una nuova soluzione per trovare lavoro nel 2019 consiste nel fare affidamento su applavoro.it, un servizio innovativo che nasce con l’obiettivo di premiare le professionalità più meritevoli. Navigando sul sito ci si può rendere conto non solo della sua facilità di utilizzo, ma dei tanti vantaggi che vengono messi a disposizione di chi vuol entrare in contatto con nuovi datori di lavoro: interessante è la creazione di una sorta di graduatoria nazionale dei lavoratori, stilata in base alle competenze che ognuno di loro può mettere a disposizione.