Spesso quando riceviamo lo stipendio e leggiamo la nostra busta paga troviamo delle voci che ci tolgono soldi dal netto che percepiano, tra le voci più ricorrenti troviamo le addizionali regionali e comunali, ma cosa sono esattamente e quanto incidono sullo stipendio dei lavoratori? In questo articolo cerchiamo di fare un pò di chiarezza di questo aspetto.
Stipendio e Busta Paga NoiPA: le addizionali regionali e comunali ecco cosa sono
Per quanto concerne l’addizionale comunale all’IRPEF è un’imposta che si applica al reddito complessivo del lavoratore dipendente determinato ai fini dell’IRPEF, le addizionali comunali come suggerisce lo stesso nome sono istituite dai singoli comuni che ne stabiliscono anche l’aliquota, cioè la percentuale che poi viene applicata allo stipendio, i comuni stabiliscono inoltre anche l’eventuale soglia di esenzione nei limiti fissati dalla legge statale.
Le addizionali regionali all’IRPEF sono anch’esse delle tasse che in questo caso vengono stabilite dalle singole regioni, anche in questo caso viene applicata al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF, a differenza di quella comunale in questo caso l’addizionale viene istituita dalle singole regioni che ne stabiliscono l’aliquota entro i limiti fissati dalla legge statale.
Sia le addizionali regionali e che quelle comunali all’IRPEF vengono calcolate sul reddito del lavoratore dell’anno precedente e vengono applicate in 9 rate che vanno dal mese di marzo a novembre di ogni anno.
Si aggiungono alle somme IRPEF dovute da ciascun amministrato, e sono versate direttamente alla regione e al comune di residenza.
Per verificare le aliquote è sufficiente collegarsi al sito del Dipartimento delle Finanze al link http://www.finanze.gov.it/ nella sezione “Fiscalità regionale e locale