Lo scontrino elettronico è ormai una realtà consolidata dall’inizio del 2020: l’obbligo riguarda chiunque debba documentare dal punto di vista fiscale una prestazione di servizi o una cessione di beni. Sono coinvolte più o meno un milione e mezzo di partite Iva del nostro Paese, tra cui i carrozzieri, i negozi di vendita al dettaglio, gli idraulici, gli artigiani e i bar. Per l’emissione dello scontrino c’è bisogno di un registratore di cassa; tuttavia non si può fare riferimento a quelli vecchi, che non funzionano più.
Come rispettare la modalità telematica
Esiste, in ogni caso, una soluzione alternativa rispetto al registratore telematico, ovviamente legittima e valida a livello fiscale: è sufficiente usufruire della procedura web garantita dall’Agenzia delle Entrate, che ha il vantaggio di essere gratuita. Chiunque abbia un collegamento a Internet può accedere al portale, a condizione che abbia a disposizione le credenziali di accesso necessarie per farlo. Si può scegliere se ricorrere alla Carta nazionale dei servizi o al Sistema pubblico di identità digitale, il cosiddetto Spid. In alternativa si può fare riferimento anche ai sistemi Fisconline ed Entrate, che i titolari di partita Iva dovrebbero già avere.
Come funziona la procedura web dell’Agenzia delle Entrate
Dopo aver effettuato l’accesso al portale dell’Agenzia delle Entrate è necessario recarsi nell’area dedicata a fatture e corrispettivi: a questo punto viene visualizzata una pagina attraverso la quale è possibile provvedere alla compilazione dello scontrino elettronico. È sufficiente inserire i vari dati che riguardano l’operazione che è stata eseguita, e cioè l’importo che il cliente ha pagato, l’aliquota Iva, il prezzo, la quantità e il prodotto. Attraverso tale procedura è possibile anche indicare gli eventuali sconti applicati e i corrispettivi che non vengono riscossi.
La rubrica di servizi e di prodotti
Per fare in modo che le operazioni ricorrenti risultino più veloci e per agevolare l’utilizzo della procedura, è possibile realizzare una rubrica di servizi e di prodotti, che può tornare utile quando si vengono sempre i soliti articoli o si forniscono alcune prestazioni abituali. In questo modo le varie descrizioni possono essere personalizzate, e sarà sufficiente sceglierle dalla lista precompilata al momento dell’utilizzo. La procedura web può essere sfruttata non solo dal computer, ma anche tramite il tablet o lo smartphone. Ciò vuol dire che non si è vincolati a un dispositivo, ma si può accedere in qualsiasi posto ci si trovi, ovviamente a patto di disporre di una connessione a Internet.
La differenza con il registratore di cassa telematico
Il registratore di cassa telematico si può attivare una volta al giorno, e cioè quando la cassa viene chiusa, al fine di inviare i corrispettivi che sono stati realizzati nel corso della giornata: un solo flusso di dati consente la trasmissione all’Agenzia delle Entrate. Viceversa, nel caso in cui si opti per la procedura web, è indispensabile essere connessi a Internet ogni volta che uno scontrino elettronico viene compilato per l’emissione del documento commerciale che deve essere fornito al cliente.
Cassa in Cloud di Teamsystem
I ristoranti e i negozi che hanno la necessità di massimizzare le vendite possono approfittare dei vantaggi offerti da Cassa in Cloud, il gestionale di Teamsystem che permette di analizzare le performance con la massima efficacia. Il tablet, attraverso l’app, diventa un sistema di cassa all’avanguardia con cui gestire le fatture elettroniche senza limiti. In pratica, si ha a disposizione un registratore di cassa su tablet che consente la trasmissione dei corrispettivi elettronici. La gestione automatizzata delle vendite online, del magazzino e delle comande è un altro dei punti di forza di questo strumento pensato per aumentare la produttività dello staff.