Il canone Rai negli ultimi anni è stato oggetto di molte modifiche e cambiamenti, non ultimo l’aggiunta del Canone direttamente nella bolletta elettrica e questo per arginare l’elevata percentuale di evasione cui è soggetto il canone rai, non tutti sanno che ci sono però alcune categorie di cittadini che possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del canone rai, una di queste categorie sono coloro che rientrano nella legge 104, nell’articolo vediamo questo caso in particolare e tutte le informazioni da sapere per poter beneficiare dell’esenzione come i documenti da presentare, i termini entro cui presentare la domanda ed i requisiti da possedere.
Legge 104 ed Esenzione Canone RAI, ecco come fare
Tra i benefici che la legge 104 mette a disposizione c’è anche canone rai, per accedere a questa agevolazione bisogna avvalersi di un apposito modulo grazie a questa manovra è possibile non pagare più il canone per ulteriori dettagli vi consiglio di leggere tutto l’articolo.
Da qualche anno, il canone Rai viene addebitato direttamente in bolletta, quella dell’energia elettrica si tratta di una tassa che ha un importo pari di 90 euro.
Ma non tutti sanno, che ci sono delle agevolazioni che riguardano alcune categorie di individui.
Gli invalidi e i loro familiari sono esentati dal pagamento del bollo auto grazie alla legge 104.
Riguarda il canone Rai, il discorso cambia la legge infatti prevede delle condizioni specifiche per essere esenti dal pagamento dell’imposta.
Canone Rai: a chi spetta l’esenzione dal pagamento?
Purtroppo, la legge, non prevede un’esenzione dal canone TV applicato normalmente a tutti i disabili.
I requisiti per non pagare l’abbonamento TV, sono;
- Il compiuto 75 anni d’età
- ISEE non superiore a 8.000 euro.
Per poter fare richiesta di disdetta bisogna servirsi (di un cd. modulo di non detenzione della televisione) nel caso in cui il soggetto decida di trasferire la propria residenza presso una casa di riposo o un’abitazione di un figlio.
Ulteriori requisiti per usufruire dell’agevolazione
Il Governo al fine di evitare l’evasione del mancato pagamento del canone ha deciso di riscuoterlo attraverso la bolletta.
Tale decisione è stata presa in virtù del fatto che, se si possiede una fornitura di luce, è probabile che è possieda anche una televisione; quindi, se si fruisce di tale servizio, il cittadino deve pagare il canone Rai.
La legge stabilisce (parliamo sempre di alcune tipologie di individui) che se si è in possesso di specifici requisiti si è esenti dal versamento della tassa.
I Soggetti con gravi disabilità possono fruire di numerose agevolazioni fiscali grazie alla 104, come, l’esenzione dal pagamento del bollo auto e del canone TV.
Tale pronostico viene rivolta;
- coloro che si trasferiscono nelle case di riposo e, quindi, possono annullare tranquillamente l’abbonamento TV;
- le persone che hanno delle specifiche caratteristiche anagrafiche ed economiche, cioè più di 75 anni ed un reddito ISEE non superiore agli 8.000 euro;
- i soggetti che non possiedono alcun tipo di apparecchio televisivo nella propria abitazione.
Canone TV: è importante la residenza
La normativa legislativa non prevede una vera propria esenzione dal pagamento del canone Rai per i disabili con Legge 104.
È, necessario che il soggetto sia in possesso di un requisito specifico, cioè la residenza.
Tale deroga, riguarda solo i soggetti che si trasferiscono in una casa di riposo.
Per ottenere l’esenzione e quindi evitare di pagare la rata del canone TV in bolletta, si deve inviare un modulo di disdetta, tramite raccomandata, all’Agenzia delle Entrate.
La raccomandata deve essere mandata alla Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino, oppure tramite PEC, tramite portale online dell’Agenzia delle Entrate, tramite le credenziali SPID, CNS o CIE.