Se si desidera intraprendere la professione di cuoco e lavorare nel mondo della ristorazione, è bene sapere che oggi diventare un cuoco professionista è molto semplice. Si può infatti frequentare una scuola alberghiera oppure puoi scegliere un corso professionale. Questa professione è molto richiesta sia in Italia che all’estero e offre una grande possibilità di carriera e molteplici sbocchi lavorativi.
Per imparare efficacemente questo mestiere sono necessarie sia ore di teoria che ore di pratica. Al termine della scuola e dei corsi professionalizzanti vengono rilasciate le certificazioni riconosciute anche a livello europeo.
Oltre ad apprendere le competenze necessarie per diventare un cuoco, si possono seguire i corsi HACCP online, tra i corsi obbligatori secondo la legge per poter lavorare negli ambienti a diretto contatto con i generi alimentari.
In questo modo si avrà una formazione completa in un unico percorsi di studi, al termine del quale si sarà pronti per intraprendere una professione nell’ambito della ristorazione.
Le scuole per diventare cuoco
Il percorso più classico è quello di frequentare un istituto professionale con indirizzo in Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (in precedenza veniva chiamato scuola alberghiera).
Questo percorso di studi dura 3 anni, alla fine dei quali è necessario superare un esame per poter conseguire la qualifica di operatore di cucina, di servizi di sala e di bar. È inoltre possibile proseguire con il biennio post-qualifica e conseguire il diploma di tecnico dei servizi di ristorazione.
Questa tipologia di percorso è indubbiamente quella più completa e formativa. Le competenze didattiche che questa tipologia di scuola offre richiedono un percorso lungo, che a volte va a discapito delle attività di pratica, indispensabili per diventare uno chef. Usciti da un alberghiero bisogna quindi intraprendere un ulteriore periodo di stage o di tirocinio nell’ambito della ristorazione.
Se invece si è interessati a diventare cuochi senza frequentare la scuola alberghiera, è possibile farlo grazie ai corsi di alta formazione professionale, che tantissimi enti scolastici mettono a disposizione.
I corsi professionali
Il percorso formativo che offrono i corsi da cuoco consente di imparare tutte le competenze necessarie per intraprendere una carriera a 360° nel mondo della ristorazione.
La formazione offerta è certificata a livello europeo ed è suddivisa in ore di teoria e di pratica. Gli studenti vengono affiancati da professionisti con esperienza pluriennale; in più hanno la possibilità di svolgere uno stage, che spesso si rivela determinante per iniziare la propria carriera.
Anche in questo caso, terminato il corso sarà necessario superare un esame, affinché venga rilasciato l’attestato di certificazione, abilitante per questa professione.
La certificazione per lavorare in cucina
In passato la documentazione necessaria per lavorare nel settore della ristorazione era il libretto sanitario. Con l’introduzione del D.Lgs 193/2007, la normativa italiana prevede che sia obbligatorio possedere l’attestato HACCP, per lavorare in cucina.
La certificazione HACCP (Hazard Analisys Critical Control Point, ovvero Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici) serve a controllare e garantire la sicurezza igienica e la commestibilità degli alimenti. Il suo obiettivo è quello di tutelare i consumatori ed è rivolto a tutti gli operatori e gli addetti del settore alimentare.
Ne esistono di tre diverse tipologie, che variano in base alla mansione che si deve svolgere:
- Per il cuoco o l’addetto alla cucina, che è a diretto contatto con gli alimenti;
- Per chi non entra a contatto diretto con gli alimenti, come gli scaffalisti o le cassiere dei supermercati;
- Per il proprietario o il titolare di un esercizio alimentare.
Il corso HACCP si può seguire sia in aula con delle lezioni frontali, oppure in modalità e-learning. La certificazione verrà rilasciata solo al superamento di un test scritto, che si può svolgere anche on-line.
Si consiglia di verificare che l’ente di rilascio sia autorizzato allo svolgimento di corsi HACCP e che gli attestati siano validi e riconosciuti. La durata di questa certificazione varia a seconda delle Regioni, da un minimo di due fino a un massimo di cinque anni.
Come si è visto, diventare cuoco è davvero semplice, grazie ai diversi corsi che sempre più scuole offrono. Questo mestiere molto attuale necessita sempre di nuovi professionisti. Se si ama questo lavoro è quindi possibile specializzarsi facilmente nell’ambito della ristorazione. Il percorso per diventare cuoco è altamente formativo e consente di poggiare le basi per la propria carriera futura.