Sei in cerca di bonus per casalinghe o neomamme valide per il 2021? Nel mese di aprile vedremo tutti gli incentivi proposti dallo Stato, affinché quest’ultimo possa aiutarti con delle somme di denaro da erogarti nel più breve tempo possibile. Se fossi un uomo o una mamma disoccupata o inoccupata, che svolge le mansioni di casa e di cura della famiglia senza percepire soldi, in questa guida scoprirai a chi spetta il bonus e quali sono i requisiti poter potere richiedere questo sussidio economico e soprattutto, quale sia l’ammontare di quest’ultimo.
Tutti i bonus 2021 per casalinghe: quanto e come ottenerli
Vi sono diverse possibilità per ricevere i bonus 2021 per casalinghe, neomamme o uomini che si prendono cura della famiglia senza retribuzione. Di seguito, ti elencheremo gli incentivi messi a disposizione dall’Istituto nazionale della previdenza sociale:
- Assegno 1.700€: questo benefit economico ti potrà essere accreditato ogni mese per cinque mesi, suddiviso in rate da 348,12€. Il requisito è di essere madre o avere un affidamento preadottivo.
- Assegni INPS da 500 a massimo 1.050€: presentando il cosiddetto ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) corrente, potrai dimostrare la tua condizione lavorativa aggiornata fino a due mesi precedenti. Se avessi perso il lavoro e non superi i 9.360€ annui di fonte di reddito, il massimo importo sarebbe pari a 500€. Questo contribuito aumenterebbe in base al nucleo familiare a tuo carico.
- Assegno Unico Universale: il Governo Draghi ha confermato il sussidio noto come ex bonus bebè. Esso spetta alle famiglie aventi un figlio a carico purché si vada da minimo di 7° mese di gravidanza, fino alla maggiore età del figlio o della figlia. È prevista una maggiorazione a partire dal 2° figlio in poi.
- Reddito di Emergenza: lo Stato ha proclamato il sussidio acronimato REm, regolamentato nel Decreto Legge Sostegni, dove viene erogato agli ex usufruitori del DisColl e dell’indennità NASpI. Il contributo parte da minimo 400€, fino ad arrivare agli 840€ mensili in base alla propria situazione familiare, ad esempio se aventi a carico persone non autosufficienti o disabili in condizioni più gravi.
- Indennità 2.400€: tale bonus è più indicato ai lavoratori stagionali, che potranno godere di 800€ al mese per massimo tre rate. Anche questo sussidio è stato previsto durante la regolamentazione del decreto Sostegni.
- Reddito di cittadinanza: il Governo ha messo a disposizione questo incentivo per coloro che non hanno un lavoro e l’ISEE è al di sotto dei 9.360€.
La maggior parte delle mamme casalinghe non sanno che hanno la possibilità di richiedere dei piccoli prestiti anche se non hanno un lavoro, in questo sito trovi guide dettagliate sull’argomento, così da poter far fronte a spese più importanti come l’acquisto di un elettrodomestico o di nuovi mobili per l’arredo.
Finanziamenti 2021 disponibili per le neo mamme disoccupate
Oltre ai bonus INPS presentati per le casalinghe con figli a carico, i finanziamenti personali per le neo mamme disoccupate, sono richiedibili a patto che vengano presentate delle garanzie alternative. Nello specifico:
- Garante: un terzo soggetto che dimostri di avere i requisiti idonei quali busta paga e un contratto a tempo indeterminato.
- Prestiti tra privati: esistono delle piattaforme che fanno da intermediari tra i soggetti che desiderano avere un sussidio economico e gli investitori.
- Fideiussione: il soggetto noto come fideiussore si obbliga nei confronti del creditore di saldare una eventuale insolvenza del debito. Ciò avviene mediante una obbligazione altrui.
- Ipoteca: rientra tra le garanzie reali, meno conveniente poiché il rischio è quello di cedere i propri beni immobiliare qualora non riuscissi a pagare il debito.
- Pegno: anch’esso un diritto reale con il quale ti impossessi di un bene (come debitore), per costituire una garanzia nei confronti di chi sta concedendo il prestito.
Le giovani mamme senza un lavoro e nessuna busta paga, potranno ottenere (a patto di soddisfare i requisiti sopra esposti), dei finanziamenti personali e senza alcun obbligo di dichiarare l’utilizzo della cifra che verrà accreditata.
Tra prestiti e bonus ti suggeriamo vivamente di accertarti l’effettiva convenienza delle opportunità. Sicuramente con gli incentivi dello Stato, non avrai alcun obbligo di restituzione poiché si tratta di sussidi economici a fondo perduto.
Per una giovane mamma disoccupata o per i casalinghi senza alcuna entrata mensile, sopravvivere può diventare difficile. Ecco perché ti consigliamo di considerare quei finanziamenti con bassi tassi di interesse e che ti potranno essere erogati nel più breve tempo possibile.
Hai ancora dubbi su come ottenere tali incentivi? Nell’eventualità potrai commentare questo articolo e avremo il piacere di aiutarti.